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22
novembre 2012
Accessibilità e semplicità. Sono
questi i fattori che secondo Clou-
ditalia devono avere i servizi di-
stribuiti attraverso il cloud com-
puting. L’azienda, che ha rilevato
una parte consistente delle attività
di Eutelia, sta giocando a tutto
campo in questo nascente mer-
cato, nella convinzione che il 2013
sarà l’anno in cui l’ICT cambierà
volto anche nel nostro Paese. “A
questo cambiamento ci stiamo at-
trezzando da un lato con un’offer-
ta estesa, ma al contempo mirata,
dall’altra con un’organizzazione
capillare sul territorio – dichiara
Paolo Bottura
, direttore generale
di Clouditalia – con due obiettivi:
da un lato permettere anche alle
piccole e medie imprese italiane di
accedere facilmente a servizi pri-
ma appannaggio quasi esclusivo
dei grandi gruppi e, dall’altro, di
erogare gli stessi in modo sempli-
ce e intuitivo, con investimenti e
tempi di avviamento iniziali pra-
ticamente nulli”.
Per raggiungere questi obiettivi, la
società mette a disposizione una
capillare rete di telecomunicazioni
di 14.000 chilometri di fibra ottica
su tutto il territorio nazionale, e la
capacità di erogare da connessio-
ni ADSL a veri e propri progetti
di connettività, oltre a due nuovi
data center proprietari collegati
a 40 Gbps, realizzati a tempo di
record con i più innovativi criteri
di progettazione presso Arezzo
e Roma. A pilotare l’infrastruttu-
ra, un software di orchestrazione
che ottimizza le attività e rende
semplice e aperta a terze parti la
costruzione dei servizi e dei pro-
cessi aziendali.
Clouditalia
pronta
per il nuovo mercato italiano
dei servizi
L’operatore mette in campo infrastrutture e data center propri e una ricca
offerta Iaas e Saas insieme ai servizi di business platform as a service.
Paolo Bottura, direttore generale
di Clouditalia
R.V.
Nell’offerta as a service
anche... alcuni servizi
di consulenza
Rispetto agli altri competitor che
si stanno affacciando sul mercato
della distribuzione dei servizi di
cloud computing nei più diversi
contesti, nel listino di Clouditalia
spicca una interessante proposta
finora inedita: i servizi Bpas, ovve-
ro business platform-as-a-service.
“Il continuo ridisegno dei processi
aziendali che è stato per anni un’a-
rea dominata in modo incontra-
stato dalle aziende di consulenza
è grazie a Clouditalia un servizio
che ogni azienda può gestire diret-
tamente”, assicura Bottura. Nella
pratica vengono messe a disposi-
zione nell’ambiente cloud una se-
rie di strumenti di workflow in gra-
do di disegnare i processi aziendali
in cui possono essere inserite le
logiche applicative dell’impresa:
“Uno strumento flessibile quin-
di, che industrializza il processo
di cambiamento all’interno delle
aziende”. L’offerta in questo am-
bito è comunque destinata ad al-
largarsi anche ad altre aree, e nei
prossimi mesi vedremo se questa
logica del ‘Service as a service’
sarà premiata dal mercato.
Iaas e Saas
I servizi Iaas (infrastructure as a
service) prevedono l’acquisto di
capacità di calcolo, RAM e spazio
disco che potranno essere utiliz-
zati per configurare data center
virtuali. Attraverso servizi aggiun-
tivi è possibile integrare backup,
antivirus, sistemi operativi e ser-
vizi professionali. L’infrastruttura
Clouditalia permette di definire e
dimensionare i virtual data center
in base alle risorse medie utilizza-
te, prevedendo eventuali picchi,
sia sporadici che periodici. Il sof-
tware di controllo del data center,
in base alle richieste, è in grado di
erogare dinamicamente le risorse
per soddisfare i carichi extra. Le
risorse aggiuntive vengono pa-
gate solo per il tempo utilizzato.
Per quanto riguarda invece il sof-
tware as a service, il listino di Clou-
ditalia si è orientato verso appli-
cativi gestionali che vanno a sod-
disfare specifiche esigenze: com-
mercialisti, prima nota azienda,
revisione e controllo della spesa,
portale HR, pubblica amministra-
zione digitale.