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Officelayout 169
aprile-giugno 2017
La principale sfida è stata riuscire a rendere efficienti le
planimetrie dell’immobile, non concepito con gli standard
solitamente utilizzati per un edificio ad uso terziario.
Il corridoio su ogni piano non era infatti in posizione cen-
trale e di conseguenza le due campate ai lati del corridoio
avevano profondità molto differenti. Questo, combinato
con il Regolamento per gli spazi senza accesso diretto a
luce o ventilazione naturale, ha creato qualche difficoltà
nella campata più profonda che è stata comunque su-
perata in fase di progettazione. Un altro vincolo era rap-
presentato dai montanti verticali delle finestre che non
permettevano nessuna flessibilità”.
Un ufficio fuori dal comune
Nell’armonizzare gli spazi tra i 2 brand presenti nel quar-
tier generale, GaS Studio ha dovuto interpretare neces-
sità molto differenti. Per la prima società, strutturata con
numerosi dipartimenti, gli spazi di lavoro sono stati adat-
tati alle singole funzioni, ma con un concept unitario che
diventa il linguaggio comune di tutti i piani. Mentre per la
seconda, che aveva l’esigenza di sale riunioni modulabili
e adattabili ai diversi utilizzi, è stata prevista la possibilità
di configurare le sale da boardroom a una serie di sale più
piccole per meeting informali.
Il layout di ogni piano alterna open space a uffici chiusi e
sale riunioni, materializzando il concept architettonico in cui
scatole di colore rompono la rigidità della morfologia del-
l'edificio. La presenza di pareti divisorie realizzate in vetro
serigrafato permette di separare gli open space e le aree
comuni dagli uffici chiusi, mantenendo leggerezza e tra-
sparenza. Sono stati così creati ambienti riservati adatti alla
concentrazione, ma allo stesso tempo operosi e dinamici.
Rompe questo schema planimetrico il piano terra strut-
turato per ospitare un menù di sale meeting per presen-
tazioni e dimostrazioni dei prodotti dell’azienda.
Il ruolo del colore
La rigorosità dell’edificio esterno, con facciate in vetro, in-
contra negli interni un universo multicromatico generato