

18
Officelayout 169
aprile-giugno 2017
Le nuove sedute da lavoro
“Nel momento in cui si riesce a raggiungere con una so-
luzione sia la leggerezza fisica che quella visiva, si con-
tribuisce a migliorare l’atmosfera e la semplicità del
luogo. L’obiettivo del design è dare all’utente maggiori
gradi di libertà quando è seduto, quindi una sedia che
non vincola il movimento, ma garantisce flessibilità d’uso
permettendo di passare da una situazione di lavoro a una
di relax. Si può lavorare sull’integrazione delle funzioni e
ridurre il numero delle parti componenti, per raggiungere
una condizione di semplicità formale e di utilizzo. L’idea
è fare in modo che siano sempre presenti le cinematiche
e le dimensioni di movimento, senza però enfatizzare
l’aspetto meccanico. Dunque strutture che abbinano ma-
teriali plastici a elementi tessili che insieme concorrono
alla flessibilità dell’oggetto.
Inoltre la personalizzazione dei settaggi può essere resa
automatica, perché sempre più gli uffici sono luoghi in
cui le persone non necessariamente rimangono fisse alla
stessa postazione. Nell’ultima seduta disegnata per Vitra,
l’AM chair, è stato utilizzato un meccanismo che regola la
resistenza dello schienale in funzione del peso della per-
sona, pur offrendo la possibilità di una regolazione ma-
nuale più fine”.
Parallelamente la distinzione fra le diverse tipologie di se-
duta è sempre più labile.
“Viene meno la necessità di sottolineare le gerarchie –
chiarisce Meda –. Le evoluzioni in atto hanno rotto l’equi-
librio del vecchio ufficio dove c’era una netta distinzione
tra sedute operative, direzionali e visitatore; dove alla se-
duta del manager venivano contrapposte quelle per i vi-
sitatori, realizzate per essere in sintonia con la sedia
direzionale, ma sottolineando il ruolo prevaricante di chi
sedeva su ‘un piccolo trono’.
Oggi si tende a rendere tutto più omogeneo, viene elimi-
Vela
, nata dalla collaborazione fra il Centro Progetti
Tecno
e lo studio
spagnolo Lievore Altherr Molina, è una famiglia di sedute che comprende
un’ampia serie di modelli con meccanismo responsive integrato che
permette di adeguare la regolazione in base al peso dell’utilizzatore
Una struttura metallica a vista, cromata e verniciata bianca o nera,
rappresenta la geometria della collezione
Italia
, disegnata da
Favaretto&Partners per
Luxy
. Disponibile nella versione alta o bassa,
viene proposta con basi, colonne, ruote e piedini abbinati al colore della
struttura. La scocca è in schiumato a freddo in differenti densità
Freedom
di
Humanscale
si conferma un sedile ergonomico che assicura il
comfort favorendo, un appropriato movimento antero-posteriore.
Il poggia nuca regolabile durante l’inclinazione dello schienale si posiziona in
direzione perpendicolare alla nuca offrendo un ottimo supporto al tratto
cervicale