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luglio-agosto 2011
NEWS
Citrix
e le mille risorse del virtual computing
Semplificare l’IT e lavorare facilmente ovunque, in qualsiasi momento e su qualsiasi device
L’IT in forma di servizio e la possibilità di lavorare con facilità ovunque ci si trovi e su qualsiasi device sono la sostanza delle soluzioni
di virtual computing di Citrix, pioniere della virtualizzazione e dell’IT on demand, che aiutano a realizzare ambienti IT semplici ed eco-
nomici. Fondata nel 1989 in USA, Citrix inventa e distribuisce da sempre tecnologie di networking, virtualizzazione e cloud computing
che consentono stili di lavoro virtuali e data center virtuali per l’IT. Da giugno di quest’anno la filiale italiana della società è guidata da
Massimiliano Ferrini (
nella foto
), già Country Manager italiano di Tarantella, che ha maturato una vasta esperienza a livello
internazionale in ambito marketing e commerciale. “Il virtual computing rimette nelle mani dell’IT i problemi di gestione
rimuovendo i vincoli fisici dell’elaborazione. Separa la parte fisica da quella logica, l’hardware dal software, le per-
sone dai dispositivi, le applicazioni dai sistemi operativi” afferma Ferrini. “Gli uffici IT possono usufruire di macchine
virtuali e appliance per ottenere il livello di computing necessario per far fronte alle esigenze dell’azienda, spostando
liberamente i componenti nel modo più efficiente possibile, ad esempio per: offrire servizi di computing on demand
da qualsiasi device; monitorare e controllare centralmente tutti gli aspetti importanti dell’infrastruttura IT; scalare verso
l’alto e diminuire la capacità; offrire un programma Bring Your Own (BYO), gestire centralmente le applicazioni e i dati”. Le
soluzioni di virtual computing di Citrix riguardano il desktop, il network, i server, il cloud e la collaborazione. Citrix XenDesktop offre il
desktop computing come servizio on-demand per ogni utente su ogni tipo di client e device, conta più di 6 milioni di licenze vendute
nel mondo ed è adatta anche a piccole realtà in contesti complessi. “La virtualizzazione desktop di Citrix non è il VDI, che impatta sulle
risorse IT e richiede connessioni costanti con data center” spiega Ferrini.
Google Enterprise:
un mondo di Apps per start-up e Pmi
Dalle e-mail ai servizi più avanzati, le piccole organizzazioni vedono in Google Apps for Business l’alternativa a un’infrastruttura IT complessa
Il 60% delle 100 più promettenti start-up europee usa Google Apps. Il dato deriva dalla comparazione dell’elenco di clienti di Goo-
gle Apps con la recente classifica delle top 100 start-up elaborata da TechCrunch e Telegraph. Per essere profittevoli, start-up e
Pmi devono, più di altre realtà, potersi concentrare sul core business. Non devono avere pensieri legati alla gestione del sistema
informatico, non possono sostenere costi elevati e non hanno in genere personale tecnico interno. È molto importante considerare
che le piccole e medie imprese hanno un approccio al business diverso da quelle di dimensioni maggiori. Ad esempio il profitto,
fondamentale per le società quotate in borsa che hanno necessità di distribuire utili sotto forma di dividendi agli azionisti, diventa
invece secondario, per lo meno nella fase di lancio, in quelle di dimensioni inferiori, per le quali gli obiettivi di crescita, sviluppo e in-
cremento del parco clienti assumono la priorità. Il controllo dei costi, inoltre, è obiettivo prioritario per realtà di piccole dimensioni
con budget ridotti.
Le Pmi sono la spina dorsale del tessuto economico del nostro Paese (in Italia le Pmi sono oltre 4 milioni, pari al 99,9%
del totale delle imprese). La suite cloud Google Apps for Business può aiutarle a crescere, riducendo i costi dell’IT
e permettendo loro di concentrarsi sulle loro attività principali. Le applicazioni Google Apps for Business sono in
grado di offrire grandi vantaggi a queste aziende. In particolare, Google Apps può essere di grande aiuto nel ridurre
il tempo e il denaro necessari per la fase di start-up e nell’aiutare realtà che non sono tipicamente dotate di risorse
tecniche quali le Pmi a mettere in piedi e gestire rapidamente e con semplicità le applicazioni necessarie per la pro-
duttività quotidiana. Google Apps offre a PMI e start-up flessibilità e costi contenuti, oltre che riduzione dei tempi e delle ri-
sorse specialistiche necessarie per avviare un’infrastruttura IT complessa.
Per utilizzare la suite di Google non è necessario installare alcun software sui server e sui client aziendali, né aggiungere e manutenere
storage, perché tutto viene gestito sui potenti server di Google e acceduto via browser dagli utenti da qualsiasi parte del mondo ove
esista una connessione Internet. Molte delle aziende che passano a Google Apps for Business cominciano con il servizio di e-mail, ri-
sparmiando decine di migliaia di euro perché eliminano i server di posta interni e il relativo storage, la manutenzione dell’hardware, gli
upgrade del software, la necessità di backup/disaster recovery. Possono inoltre spostare gli addetti ad attività più funzionali al busi-
ness; perché la posta è certo ormai vitale per le aziende, ma, ovviamente, non genera business. I clienti che in Italia usano Google Apps
dichiarano risparmi che vanno dal 50 al 70% rispetto alle soluzioni precedentemente utilizzate.