HPC day 2018

Formula fisico
MILANO, 17/04/2018
HPC day 2018
I Trend, le architetture, gli applicativi e i nuovi servizi disponibili per l’elaborazione dati ad alte prestazioni
Per informazioni: Claudia Zambianchi
claudia.zambianchi@soiel.it - (+39) 02 30453327
In collaborazione con
Con il contributo di
Expo
Il Distretto Ligure delle Tecnologie Marine (DLTM), attraverso l’infrastruttura del proprio laboratorio di HPC & Cloud, e Soiel International hanno il piacere di riconfermare anche per il 2018 la stessa formula con area expo.
La prima edizione milanese del Convegno HPC Day 2018 - I Trend, le architetture, gli applicativi e i nuovi servizi disponibili per l’elaborazione dati ad alte prestazioni, si terrà presso l’Hotel Michelangelo, il 17 Aprile 2018, con la partecipazione di aziende, istituti di ricerca ed esperti del settore che presenteranno lo stato dell’arte del Software e dell’Hardware su Calcolo ad Alte prestazioni e Cloud Computing a supporto dei problemi più complessi
riconducibili al Machine Learing, ai Big Data e all’IoT.
Durante l’evento è organizzato uno spazio espositivo per presentare, a cura delle aziende Sponsor ed Expo, le ultime soluzioni HPC e Cloud Computing; sarà l’occasione, per gli interessati, di scambiare opinioni ed esperienze, presentare problemi, ricercare soluzioni con utilizzatori ed esperti.
Il potenziale d’innovazione ed i vantaggi competitivi derivanti dall'utilizzo di queste tecnologie risultano, infatti, di importanza fondamentale per le PMI e le grandi imprese ad alto contenuto tecnologico, che troveranno riscontro sia negli interventi dei relatori che nelle presentazioni degli espositori.
9.15 - Benvenuto del chairman ed apertura dei lavori
Intervento a cura di Davide Marini, responsabile IT e del centro di Supercalcolo HPC & Cloud Computing presso Distretto Ligure delle Tecnologie Marine
9.30 - L'HPC DLTM "as a service” a supporto delle aziende
Il calcolo parallelo ad alte prestazioni (HPC) comincia a diventare un'esigenza sempre più pressante per le aziende che vogliano stare al passo con le nuove tecnologie, che necessitano di analizzare grandi moli di dati o realizzare complesse simulazioni, avvicinarsi all’IoT e quindi alla Fabbrica 4.0. L'intervento presenta i servizi, offerti dal DLTM, per venire incontro alla crescita delle aziende, in particolar modo le PMI, che non possono permettersi, sia in termini di know-how necessario che di Hardware e Software, gli investimenti legati all'acquisizione e manutenzione di infrastrutture IT complesse.
Intervento a cura di Davide Marini, responsabile IT e del centro di Supercalcolo HPC & Cloud Computing presso Distretto Ligure delle Tecnologie Marine
9.55 - La sfida dei Big Data e l’Intelligenza Artificiale
Uno zettabye, indicato anche come ZB, corrisponde un numero di caratteri (o byte) uguale ad un 1 seguito da 21 zeri che è un valore molto difficile da immaginare, ma utile per misurare la quantità di dati che sarà prodotta nel 2018 a livello mondiale che ammonterà a una ventina di zettabyte. Negli ultimi decenni stiamo assistendo a un crescente investimento da parte della nostra società nell’acquisizione di masse di dati sempre più grandi in una vastità di settori che vanno dall’industria, al web, alla smart city e all’assistenza sanitaria. La maggior parte di questi dati viene accumulata su cloud e data server e solo una piccola frazione dell'informazione in essa contenuta può essere utilizzata attraverso le tecniche ICT convenzionali. Il resto dell'informazione rischia di rimanere stivata per sempre nei silo elettronici senza essere utilizzata. Per estrarre e utilizzare l’informazione contenuta in questi big data occorre impiegare le tecniche più avanzate dell'intelligenza artificiale che sfruttano il cosiddetto machine learning o apprendimento induttivo dai dati. Gli analisti del settore indicano l’intelligenza artificiale come una grande sfida tecnologica che può aprire nuovi scenari per le imprese e che potrebbe entro il 2035 raddoppiare il tasso di crescita dell’Italia e delle altre economie sviluppate aumentando la produttività del lavoro con incrementi fino al 40%.
Intervento a cura di Ing. Alberto Cabri, socio fondatore di Vega Research Laboratories, spin-off dell'Università di Genova
10.20 - HPC, Digital Innovation Hub e Industria 4.0
Secondo la visione della Commissione Europea i DIH, digital innovation hub, costituiscono la vera e propria “porta” di accesso per le imprese al mondo di Industria 4.0 nella misura in cui mettono a loro disposizione servizi per introdurre tecnologie 4.0; sviluppare progetti di trasformazione digitale; accedere all’ecosistema dell’innovazione a livello regionale, nazionale ed europeo. La presentazione illustrerà, attraverso storie di successo e una descrizione dei servizi, il ruolo di Cineca per stimolare l’innovazione 4.0 attraverso la collaborazione fra ricerca e imprese e la formazione delle competenze per il lavoro e la fabbrica del futuro.
Intervento a cura di Claudio Arlandini, Project Manager HPC for industry di Cineca
10.45 - HPC, Machine learning e scienze biomediche
Nell'ultimo decennio, lo sviluppo delle strumentazioni di acquisizione di dati biologici ha guidato il progresso della ricerca nelle scienze biomediche. Questo ha però anche portato a dover fronteggiare diverse problematiche, tra le quali si annoverano gestione, stoccaggio e, soprattutto, comprensione del dato stesso. Nello specifico, la patogenesi di molte malattie è dovuta a meccanismi multifattoriali non necessariamente imputabili ad un solo evento scatenante e non facilmente rilevabili da un singolo esame clinico. Questo ha spostato l’attenzione dei ricercatori dai metodi di statistica classica verso più moderni algoritmi di machine learning che, per loro natura, sono in grado di effettuare predizioni considerando più variabili e più tipologie di dato contemporaneamente, quali imaging, informazioni cliniche o misure molecolari. Tuttavia, le esigenze computazionali richieste da queste tecniche sono sempre maggiori e sempre più spesso richiedono l’utilizzo di strumenti di calcolo ad alte prestazioni. Ad esempio, al fine di garantire un elevato grado di robustezza statistica dei risultati è buona pratica ricorrere a tecniche di ricampionamento, le quali traggono grande beneficio dalla distribuzione del calcolo. D’altra parte, soprattutto nell'analisi di immagini mediche, è richiesta una grande quantità di operazioni algebriche, il cui tempo di esecuzione può essere drasticamente ridotto ricorrendo all'utilizzo di acceleratori. In questo intervento saranno descritti esempi pratici di applicazioni di machine learning al campo delle scienze biomediche che sfruttano strumenti di calcolo ad alte prestazioni.
Intervento a cura Annalisa Barla, Professoressa presso Università Degli Studi di Genova - DIBRIS (Dipartimento di Informatica, Bioingegneria, Robotica e Ingegneria dei Sistemi)
11.10 - Coffee Break
11.45 - Master in High Performance Computing: come colmare il divario esistente tra il mondo IT e le sfide del futuro
Il Master in High Performance Computing è un programma di specializzazione innovativo che prepara gli studenti a carriere entusiasmanti nel settore in rapida crescita dell'high performance computing (HPC), sia nel mondo accademico che nell'industria. La ricerca avanzata in molti settori - come ad esempio le biotecnologie, la fisica teorica, la matematica applicata, la biologia molecolare e molti altri - richiede sempre più spesso l'accesso a grandi risorse di calcolo scientifico e professionisti formati nel campo dell'HPC. Il Master in HPC, consapevole della carenza di personale qualificato in grado di colmare il divario esistente tra gli ambienti dinamici in IT e il mondo della ricerca e dell'industria, ha l'obiettivo di formare esperti con le competenze necessarie per affrontare al meglio le sfide del futuro. I corsi sono tenuti da esperti internazionali, provenienti sia dal mondo accademico che industriale, che insegnano le ultime applicazioni delle tecnologie e delle innovazioni nel mondo HPC. MHPC offre opportunità di carriere istantanee su scala internazionale.
Intervento a cura di Luca Heltai, direttore del Master in High Performance Computing promosso da SISSA-ICTP di Trieste
12.10 - Time constrained workflows on HPC resources
L'esecuzione di workflow complessi su risorse HPC tipicamente richiede l'accesso a grandi moli di dati, fasi di stage-in e stage-out e l’esecuzione di computazioni massicciamente parallele in modalità batch. Ognuna di queste fasi incide significativamente sul tempo necessario per produrre i risultati attesi: il puro tempo di calcolo, lo spostamento dei dati, i tempi di attesa legati alle code batch. Produrre simulazioni meteorologiche ad alta risoluzione in tempo per la diffusione dei bollettini meteo ha richiesto una attenta ottimizzazione di tutto il workflow, che è stato trasformato in pipeline concorrenti gestite tramite un workflow manager sviluppato ad hoc. L’intervento presenterà le tecniche adottate nello sviluppo del workflow manager e i benefici in termini di facilità d’uso e contrazione dei tempi di calcolo.
Intervento a cura di Emanuele Danovaro, ricercatore presso Fondazione CIMA - Centro Internazionale in Monitoraggio Ambientale
12.35 - Tavola rotonda: Il futuro del Calcolo ad Alte Prestazioni
Intervengono tutti i relatori
13.00 - Buffet Lunch e networking

Location: Hotel Michelangelo
Indirizzo: Piazza Luigi di Savoia, 6
CAP: 20124
Città: Milano (MILANO)
Sito web: https://www.michelangelohotelmilan.com/
L'Hotel Michelangelo si trova in Piazza Luigi di Savoia n.6. Accanto alla Stazione Centrale di Milano. Grazie gli ottimi mezzi pubblici e alla vicinanza con la Metropolitana è possibile raggiungere facilmente qualsiasi punto della cittá.
L'Hotel Michelangelo dispone di un ampio centro congressi attrezzato con le migliori tecnologie del settore.
CIMA - Centro Internazionale in Monitoraggio Ambie
Per riassumere la propria “vision” dei prossimi 10 anni Fondazione CIMA ha scelto tre parole chiave: SCIENZA, CONSAPEVOLEZZA, COMPORTAMENTI
Negli anni, l’esperienza di supporto e di servizio ad enti nazionali ed internazionali, ci ha portato a confrontarci con altri settori quali il diritto, le politiche pubbliche, la comunicazione, la psicologia e l’economia e a renderci conto dell’importanza di un approccio multidisciplinare al concetto di rischio.
Ai nostri sforzi nello studio e nella ricerca scientifica abbiamo aggiunto una maggiore attenzione alla diffusione delle conoscenze acquisite per fare giungere le persone a una maggiore consapevolezza che si tramuti in una modifica dei comportamenti, sia nelle scelte politiche sia in quelle personali.
Da una prospettiva più strettamente scientifica e tecnica, specializzata soprattutto nel campo idro-meteorologico, siamo passati ad un approccio olistico che vede l’integrazione della conoscenza con il supporto operativo ai sistemi istituzionali di protezione delle comunità e dei cittadini dai rischi naturali e antropici.
Nel presente, ma soprattutto nell'immediato futuro vogliamo fare un ulteriore passo avanti poiché riteniamo che il concetto di rischio non possa più essere considerato solamente in un contesto relativo alla riduzione dello stesso. Esso infatti rappresenta uno degli assi attorno al quale ruotano importanti modifiche economiche e sociali della collettività e costituisce una variabile sempre più fondamentale nel determinare lo sviluppo sostenibile della nostra civiltà, soprattutto quando viene considerato in un contesto di cambiamento climatico.
Cineca
Cineca è tra i maggiori centri di calcolo in Italia e uno dei più avanzati al mondo per il calcolo ad alte prestazioni (High Performance Computing - HPC).
Cineca è, al tempo stesso, uno dei più importanti fornitori di soluzioni e servizi per le università, i centri di ricerca, il Ministero dell’istruzione e del merito e il Ministero dell’università e della ricerca.
Cineca supporta e promuove la transizione digitale attraverso l’innovazione e lo sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative, la realizzazione di piattaforme integrate disegnate per i consorziati e con i consorziati e la fornitura di servizi a supporto di enti ed amministrazioni. La sua attività prevalente è rivolta ai propri consorziati.
Nell’ambito del supercalcolo, le sue attività vanno dalla gestione dell’infrastruttura allo sviluppo di applicazioni di frontiera, al co-design di soluzioni tecnologiche, a progetti di ricerca e innovazione. Per delega del MUR rappresenta l’Italia in PRACE (Partnership for Advanced Computing in Europe). È hosting entity della European High Performance Computing Joint Undertaking (EuroHPC JU), è parte del progetto ITER per la fusione nucleare.
Costituito nel 1969, Cineca è un consorzio di soggetti a capitale pubblico e opera senza scopo di lucro per il bene comune, nell’interesse dei consorziati e del sistema nazionale.
La sua compagine è composta da 118 enti, di cui 2 ministeri, 70 università italiane, 46 istituzioni pubbliche nazionali (13 enti di ricerca, 9 aziende ospedaliere universitarie-IRCCS, 19 istituzioni AFAM, 5 agenzie e istituzioni).
Sito: www.cineca.it
DELL EMC | OEM
In particolare, grazie allo sviluppo di soluzioni Hybrid Cloud, la riconosciuta esperienza nei Big Data e Analystics oltre all’utilizzo di applicazioni native in ambito cloud, Dell EMC abilita la trasformazione dell’infrastruttura tecnologica, aumentando la competitività delle aziende e avviando il loro percorso verso la Digital Transformation; con l’offerta server e storage, riconosciuta come leader di mercato, garantisce soluzioni converged infrastructure e hyper-converged infrastructure di altissimo livello per realizzare in sicurezza e in tempi rapidi l'IT Transformation.
La divisione OEM & IoT di Dell EMC è funzionale per quelle aziende che vogliono trasformare le proprie idee in prodotti e soluzioni uniche e ripetibili per i loro clienti, includendo il proprio IP (Intellettual Property) all’interno delle stesse.
Il modo più veloce per trasformare le idee in soluzioni pronte per il mercato è con le soluzioni Dell EMC OEM con Intel ®.
Dalla fornitura di Hardware come parte integrante di una soluzione da portare sul mercato e da fornire ai propri clienti, al custom branding, logistica dedicata e il fulfillment per esclusive classi di prodotto e servizi di tipo standard ed in cloud, Dell EMC OEM| IoT, è la scelta giusta per progettare la soluzione migliore in base ai propri requisiti applicativi.
E’ in grado di operare in più di 40 industry verticals come (Telecommunications, Automazione Industraile, Military/Defense, Video Sorveglianza, Healthcare, Marine, IoT, ecc; in cui ciascuno dei quali richiede tecnologia di alta qualità, stabile e bene progettata per fare funzionare le soluzioni dei clienti.
Primo provider OEM a livello mondiale, Dell EMC | OEM aggiunge capacità, esperienza e talento ingegneristico in ogni fase di sviluppo in modo da poter innovare più velocemente, accorciando il time to market, accelerando le revenue recognitions.
Facciamo grandi cose insieme, possiamo aiutare a costruire ed operare sul mercato più velocemente di quanto si può da soli.
Scopri come il team di esperti di Dell EMC OEM può aiutare a viluppare soluzioni esclusive Qui
Dell SpA
via Spadolini, 5,
20141 Milano, Italia
Telefono +39 02 577821
Fax +39 0248204686
Email: reception_italia@dell.com
Sito Web: https://www.dellemc.com/oem/
DLTM
Il Distretto Ligure delle Tecnologie Marine Scrl (DLTM) è una società consortile a responsabilità limitata a maggioranza privata, costituita l’8 luglio 2009 sulla base dell'Accordo di Programma Quadro sottoscritto da Regione Liguria, Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca ed il Ministero dello Sviluppo Economico.
Il DLTM opera nei settori della R&S industriale, Alta Formazione e nella fornitura di servizi alle imprese; dal 2009 il Distretto ha registrato una costante crescita fin quasi al raddoppio della compagine sociale che conta oggi oltre 120 associati fra PMI, Grandi Imprese, Centri di Ricerca, Università ed Enti Pubblici e, attraverso la propria piattaforma di Calcolo HPC & Cloud offre numerosi servizi ad alto contenuto tecnologico, tra i quali:
Lato HPC, risorse di calcolo a consumo con le seguenti modalità di Accesso:
• Con applicativi OpenSource (free) messi a disposizione (per es: OpenFOAM)
• Con gli applicativi commerciali di simulazione acquistati nell’ambito del "Laboratorio Nave" (Suite Ansys CFD e Mechanical, Suite MSC e StarCCM+)
• Installando ed usando i propri applicativi, sia "free" che commerciali (con licenze a proprie spese)
Mentre per quanto riguarda l'infrastruttura di Cloud Computing, vengono offerti servizi in modalità IaaS, quindi Macchine Virtuali (VM) "customizzate" secondo le esigenze di risorse dell'utente finale (azienda), in termini di numero CPU, RAM, Spazio di Storage e Sistema Operativo. Le macchine virtuali possono essere richieste dalle aziende per varie esigenze, quali, ad esempio:
• "Customizzare" i propri prodotti software per erogarli come servizi su internet (in modalità SaaS)
• Acquisire ed utilizzare risorse virtuali per servizi interni aziendali (ERP, Database, Sistemi Gestionali, ecc.)
• Esecuzione di Algoritmi per il Machine Learning
• Esecuzione di Algoritmi per analisi di Grandi Mole di Dati (Big Data)
INSEAN-CNR
Le attività sono riconducibili ai seguenti temi:
• Materiali e processi innovativi per i veicoli marini
• Ottimizzazione dei veicoli marini
• Sviluppo di competenze avanzate per le attività marittime e l'ambiente marino
• Dinamica dei veicoli marini
• Sistemi propulsivi
• Dinamica delle strutture e interazione fluido-struttura
• Strutture offshore
• Produzione di energie rinnovabili dal mare
• Idrodinamica dei veicoli non-convenzionali e alta velocità
• Robotica sottomarina
• Flussi con superficie libera e dinamica della fascia costiera
• Riduzione dell'impatto ambientale
L’INSEAN collabora con numerosi Dipartimenti di Ingegneria e di Matematica delle più importanti Università Italiane anche attraverso la proposizione ed il coordinamento di tesi di laurea e di dottorato su argomenti di comune interesse. Le università Italiane con le quali è stata instaurata una collaborazione sono: le Università di Roma "La Sapienza", "Tor Vergata" e "Roma Tre", l'Università di Napoli "Federico II", la "Seconda Università di Napoli", l'Università di Venezia "Cà Foscari", l'Università di Firenze, l'Università Politecnica delle Marche, l'Università della Calabria, l'Università di Trieste ed il Politecnico di Torino. L'Istituto ha inoltre stretto accordi formali di collaborazione scientifica con le seguenti università e centri di ricerca Internazionali:
• Norwegian University of Science and Technology nell'ambito del Centre of Ships and Ocean Structures, per lo studio numerico e sperimentale dello sloshing in contenitori, dello slamming e dei carichi d'onda estremi;
• Ecole Central de Nantes su tematiche di ricerca di interesse comune finalizzate allo sviluppo ed alla validazione del codice SPH-Flow e per lo sviluppo di nuovi algoritmi SPH per lo studio di flussi complessi a superficie libera;
• Iowa University per lo studio di problemi a superficie libera, l'esecuzione di misure sperimentali del flusso di strato limite intorno a modelli di carena, lo sviluppo di metodi ed algoritmi di Simulation Based Design, di ottimizzazione globale e di ottimizzazione robusta;
• Swinburne University of Technology per lo sviluppo di modelli fisico matematici e per lo studio fenomenologico di problemi di rottura di onde di superficie libera;
• DLR per il trasferimento di competenza nell'utilizzo delle Temperature Sensitive Paints dall'ambito aeronautico a quello idrodinamico-navale;
• CALTECH per lo studio di flussi multifase e della turbolenza;
• TU Berlin per lo studio della dinamica di scafi plananti;
• University of Michigan su tematiche che riguardano l’idrodinamica navale in generale.
Altre importanti collaborazioni, documentate da lavori pubblicati su riviste internazionali, sono con: l'università di Santa Barbara, il National Maritime Research Institute di Tokio, l'università di Malaga, l'università Politecnica di Madrid, l' università del Michigan, l' università del New South Wales e l'università di Shanghai Jiaotong. Infine, nell'ambito di progetti di ricerca Nazionali, Europei ed Internazionali, l'istituto collabora con numerosi altri centri di ricerca e università e con i dipartimenti di ricerca e sviluppo di industrie del settore marino, marittimo ed aeronautico.
INSEAN - CNR
Via di Vallerano 139, 00129 Roma, Italia.
Telefono: +39 06 502991
Fax: +39 06 5070619
e-mail: segreteria.insean@cnr.it
sito web: http://www.insean.cnr.it
Master in High Performance Computing
Il Master in High Performance Computing (MHPC) è un programma professionalizzante innovativo che prepara gli studenti a carriere entusiasmanti nel campo in rapida crescita dell'high performance computing (HPC). Inserito nell'ambiente di ricerca delle sue istituzioni co-organizzatrici, SISSA e ICTP, il programma unisce lezioni teoriche e pratiche per preparare i futuri specialisti HPC per il mondo accademico e industriale. La ricerca avanzata in molti settori - come ad esempio le biotecnologie, la fisica computazionale, la matematica applicata, la biologia molecolare e molti altri - richiede sempre più spesso l'accesso a grandi risorse di calcolo scientifico e professionisti formati nel campo dell'HPC.
Il Master in HPC, consapevole della carenza di personale qualificato in grado di colmare il divario esistente tra gli ambienti dinamici in IT e il mondo della ricerca e dell'industria, ha l'obiettivo di formare esperti con le competenze necessarie per affrontare al meglio le sfide del futuro. I corsi sono tenuti da esperti internazionali, provenienti sia dal mondo accademico che industriale, che insegnano le ultime applicazioni delle tecnologie e delle innovazioni nel mondo HPC. MHPC offre opportunità di carriere istantanee su scala internazionale.
SISSA
Via Bonomea, 265
34136 Trieste
ITALY
+39 040 3787 111
https://www.sissa.it/
ICTP
Strada Costiera, 11
34151 Trieste
ITALY
+39 040 2240 111
ICTP is governed by UNESCO, IAEA, and Italy, and is a UNESCO Category 1 Institute
MAIL: info@mhpc.it oppure mhpc@sissa.it - SITO: www.mhpc.it
Università degli Studi di Genova
L’Università degli Studi di Genova promuove attività di trasferimento tecnologico mirate a consentire e favorire lo sfruttamento delle risultati della ricerca da parte di imprese terze. L’Ateneo genovese è infatti titolare di domande di brevetto depositate spesso in contitolarità con aziende o altri enti di ricerca e ha riconosciuto numerosi spin-off universitari.
L’attività di ricerca scientifica si svolge nei dipartimenti e nei centri, grazie all'attività di docenti, ricercatori, assegnisti, dottorandi e personale tecnico-amministrativo.
UNIGE - DIBRIS
Il Dipartimento di Informatica, Bioingegneria, Robotica e Ingegneria dei Sistemi (DIBRIS) è una struttura universitaria di ricerca e formazione. Tra le varie linee di ricerca, grande attenzione nel recente passato è stata rivolta al campo del trattamento e analisi statistica dei dati biomedicali, sia di imaging, che di natura clinica o molecolare in alta e altissima dimensione. L’attività di questa linea di ricerca è comprovata dalla ottima produzione scientifica, dalle collaborazioni in atto con i principali ospedali e strutture di ricerca cliniche sul territorio regionale e dai finanziamenti ottenuti.
Università Degli Studi di Genova
Via Balbi 5, 16126 Genova
tel. +39 01020991
fax. +39 0102099227
https://www.unige.it
Vega Research Laboratories
Vega Research Laboratories s.r.l.s,
Via Ippolito d'Aste 7/5 - 16121 Genoa (Italy)
tel: +39-370-3044202
email: info@VegaResearchLabs.com
Sito web: www.VegaResearchLabs.com
Come partecipare agli eventi
Per informazioni sulle modalità di adesione in qualità di Sponsor o Espositore scrivere a: sponsorship@soiel.it
Le informazioni sulle modalità di adesione come visitatore sono riportare sulla specifica scheda evento