
Le nuove meeting room,
tra reale e virtuale
Tavola rotonda
Dall’analisi di uno fra gli ambienti maggiormente
soggetti a una rivoluzione compositiva, conseguente
alle trasformazioni dei metodi di lavoro, ha origine
l’analisi sul ruolo delle tecnologie nel mondo dell’ufficio
L’evoluzione delle meeting room, passate da pochi ambienti di grandi dimensioni alla successione di sale
più piccole, ma allo stesso tempo più funzionali perché pensate per specifiche esigenze, diventa il banco
di prova per l’implementazione di nuovi servizi e prodotti proposti dalle aziende del settore IT.
In che modo le tecnologie possono rendere gli spazi di riunione più produttivi ed efficienti? Che
vantaggi possono scaturire dalla collaborazione tra architetti e system integrator? Come avvicinare
i clienti alla tecnologia per far sì che ne siano sfruttate tutte le potenzialità? Quali i rischi porta
l’implementazione dei nuovi servizi in cloud per la sicurezza e la privacy?
Temi scottanti, che portano in primo piano il ruolo delle tecnologie di comunicazione come leva per
la trasformazione di questi ambienti dal punto di vista fisico e sul piano virtuale con nuove modalità
di svolgimento degli incontri. Numerose le chiavi di lettura e le prospettive sul futuro delle tecnologie,
sempre più basate su sistemi aperti, scalabili, e orientate all’Internet of Things e all’Intelligenza
Artificiale. Il traguardo auspicabile riguarda non solo l’aggiornamento delle infrastrutture e dei sistemi
tecnologici per incrementare l’efficienza dei meeting, ma anche lo studio di soluzioni cloud che
mantengono attivo il lavoro svolto anche successivamente all’incontro.
La tavola rotonda organizzata da
Officelayout
con i rappresentanti delle aziende di rilievo nel settore
delle tecnologie per la comunicazione –
Canon, Cisco, Epson, NEC Display Solutions,
LG Electronics e Samsung
– ha approfondito questi temi tracciando le prospettive del futuro.
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Officelayout 170
luglio-settembre 2017