In primo piano
Da oggi al 2020 il rapporto con i clienti
e le comunità online cambieranno le modalità
di creazione di prodotti e servizi.
E non sarà solo un problema di big data…
Raccogliere idee per l’innovazione?
Con
Ricoh
in campo i multifunzione
In che modo le imprese racco-
glieranno nei prossimi anni le
idee per fare innovazione? E so-
prattutto come queste potranno
essere organizzate, formalizzate e
al fine gestite al meglio, per evi-
tare di perdere importanti spunti
che possono portare nuovo valore
in azienda? “Non è soltanto un
problema di big data – afferma
Carsten Bruhn
, executive vice
president, commercial di Ricoh
Europe – ma semmai è anche un
problema di organizzazione e di
collaborazione sempre più stretta
da attivare tra il responsabile dei
sistemi informativi e il responsa-
bile marketing di una stessa
azienda”.
La realtà è destinata a cambiare
profondamente, secondo il mana-
ger che a supporto della sua tesi
porta i risultati di una ricerca
svolta nell’ottobre scorso dall’Eco-
versi molto ampia e molti di que-
sti dati avranno inoltre una natura
non strutturata.
“Per fare leva sull’innovazione che
proviene dai clienti, il CIO e il
CMO dovranno prima di tutto ot-
timizzare i processi di gestione
delle informazioni – racconta
Bruhn. Così facendo sarà possibile
garantire che tutti i feedback dei
clienti, sia in formato cartaceo che
digitale, possano essere facilmente
raccolti, digitalizzati, integrati e
analizzati con l’obiettivo di non
perdere nessuna informazione che
possa risultare utile al processo di
innovazione dell’azienda”. Un in-
sieme di strumentazione che non
può prescindere anche dai disposi-
tivi multifunzione, già oggi presenti
in tutte le organizzazioni: “Tuttavia
sono poche quelle che sfruttano a
pieno il potenziale di questi sistemi
o che si rendono conto del ruolo
centrale che questi dispositivi pos-
sono dare come contributo ai pro-
cessi di business – dichiara Bruhn.
Inoltre, grazie ai servizi documen-
tali gestiti che consentono di mi-
gliorare la gestione delle informa-
zioni, i multifunzione possono
trasformarsi in veri e propri hub di
comunicazione in grado di colle-
garsi a sistemi ERP, e di creare, ar-
chiviare e condividere in modo or-
dinato informazioni all’interno e
all’esterno di qualsiasi organizza-
zione, anche quelle molto com-
plesse”. Il tutto gestendo anche do-
cumenti molto critici sotto il
profilo della sicurezza e registrando
ogni tipologia di modifica che
viene apportata insieme al nomina-
tivo del suo autore.
A.C.R.
nomist Intelligence Unit – Le
frontiere del cambiamento: tecno-
logia e business nei prossimi dieci
anni – che ha confermato come
oggi tra le principali fonti di idee
per lo sviluppo di nuovi prodotti
i reparti di ricerca e sviluppo in
azienda occupano il primo posto,
mentre i clienti solo il secondo.
“Ebbene nel 2020 non sarà più
così, la fonte primaria saranno i
clienti, al secondo posto si trove-
ranno le comunità online attive
su diversi social network e solo
al terzo posto i reparti R&S”,
spiega Bruhn, che precisa anche
però che questa è l’opinione
espressa dal 30% dei responsa-
bili di aziende che operano nel-
l’ambito dei servizi finanziari,
dell’istruzione, del settore pub-
blico, dell’informatica e della
produzione industriale.
Sul fronte invece del migliora-
mento dei processi interni non
sono previsti cambiamenti poi-
ché la principale fonte di innova-
zione nel 2020 continuerà a es-
sere rappresentata, così come è
oggi, dai dipendenti.
Una area di collaborazione
per CIO e CMO
Rispetto a quanto succede attual-
mente, quindi, un domani le in-
formazioni relative all’innova-
zione arriveranno in azienda in
modo diversificato, con una pre-
senza di documenti in formati di-
Carsten Bruhn, executive vice president,
commercial di Ricoh Europe
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office automation
marzo 2012
