8.45 Registrazione dei partecipanti
9.15 Apertura dei lavori
9.30 - IoT: standard e sfide tecnologiche
Verso la creazione di un ecosistema europeo
Il paradigma dell’IoT ha avuto un forte sviluppo negli ultimi anni, spinto dall’impatto trasformativo atteso e dal crescente coinvolgimento di grandi player mondiali. Tuttavia, il potenziale dell’IoT non si è ancora pienamente realizzato, a causa di alcune barriere tra cui la mancanza di uno standard dominante e i conseguenti problemi di interoperabilità nei diversi scenari applicativi considerati. L’intervento presenterà una vista sull’attuale panorama tecnologico, evidenziando la prospettiva europea sul tema. Saranno anche presentate azioni di portata europea che stanno collaborando alla creazione del nascente ecosistema IoT
Riccardo Tomasi, Responsabile unità di ricerca “Internet-of-Things Service Management" - Istituto Superiore Mario Boella (ISMB)
9.55 - Quale governance per il Cyber risk e fattori di attenzione per l'IoT
Il nuovo grande problema per la governance del cyber risk di oggi è che dietro l'angolo c'é una miriade di produttori di oggetti intelligenti (IoT) e delle loro applicazioni che sono molto più interessati a vendere nuove soluzioni che non a curarne gli aspetti di security a partire dalla fase di progettazione, soprattutto per non mettere a rischio il time-to-market. Ancor prima di affrontare con consapevolezza le accresciute minacce dell'IoT, la domanda che ogni azienda dovrebbe porsi riguarda il security profile di cui si vuole dotare , in altre parole da chi/cosa ci si vuole difendere e con quale livello di maturità. Dalla risposta dipende il livello di rischio ritenuto accettabile con cui misurarsi attraverso periodici audit.
Antonio Giustino, IS Industrial Risk Manager - Gruppo Solvay
10.20 - La Next Generation VPN Endian a servizio dell’IoT: connettiamo in modo sicuro le persone agli oggetti e gli oggetti fra loro
L’IoT è una medaglia a due facce: rappresenta un enorme potenziale di crescita per le aziende innovatrici, ma porta con sé una grave minaccia alla sicurezza del dato. Scopri la tecnologia della Next Generation VPN di Endian tra nuove regole europee e protezione contro le vulnerabilità.
Andrea Bonomi, Software Architect - Endian
10.45 - L'Enterprise Immune System per rilevare le minacce mai apparse in precedenza
Durante la relazione si illustrerà come utilizzare l’Enterprise Immune System per affrontare le minacce cyber in rapida evoluzione, comprese le minacce che provengono dall'interno. Verrà spiegato come sfruttare il “machine learning” e la matematica pionieristica sviluppata all'Università di Cambridge per rilevare le minacce, anche quelle che non si sono mai manifestate in precedenza, in modo accurato e in tempo reale; si mostrerà inoltre come ottenere una visibilità globale delle attività di rete per migliorare la fiducia e la mitigazione del rischio. Alla fine della relazione saranno presentati esempi reali di minacce e di anomalie rilevate da Darktrace.
Corrado Broli, Country Manager Italy - Darktrace
11.10 - Coffee Break visita all’area espositiva
11.40 - Quale sicurezza nell’Internet delle Cose?
Migliaia di dispositivi intelligenti e connessi offrono nuove opportunità e riduzione dei costi. Gli esempi di IoT sono già numerosi e comprendono automobili, produzione robotizzata, attrezzature mediche, smart grid e interi sistemi di controllo industriale. Alla crescita esponenziale di questi sistemi si accompagna però un aumento dei rischi sul fronte della sicurezza perché anche le minacce si evolvono rapidamente, tanto più in uno scenario ricco e vulnerabile. L’intervento esplora una gamma di soluzioni per la sicurezza nel campo IoT.
Luca Rossi, Systems Engineer - Symantec
12.05 - L’infrastruttura tecnologica a supporto dell’IOT
Mentre nel mondo industriale, soprattutto grazie alla spinta dei piani per l’Industry 4.0, le infrastrutture tecnologiche vivono una diversificazione necessaria a fronteggiare l’esigenza nascente di architetture “on premise” di edge computing e le architetture in cloud vengono sempre più aggregate in mega Data-Center, i mercati Enterprise ed SMB guidano lo sviluppo di soluzioni Smart standardizzate, che garantiscono la flessibilità necessaria per implementazioni rapide e sicure in un contesto performante ed in rapida evoluzione.
Alessio Nava, Direttore Div. IT & Telecomunicazioni - Rittal
12.30 - Intervento a cura di Westcon
13.00 Lunch Buffet e visita all’area espositiva
14.00 - IoT e Big Data – l’impatto sull’automazione industriale
Raccogliere dati per giovarsene al fine di allerte e analisi
Tavola rotonda con la partecipazione di:
Fausto Gorla, Associazione Nazionale Italiana Per l’Automazione ANIPLA
Raffaele Esposito, ANIE Automazione
Enrico Annacondia, UCIMU – Sistemi per produrre
Alessio Nava, Rittal
L’imperatore romano e la sua corte gustavano il gelato d’estate (proveniente dai pozzi di neve dell’Abruzzo). Oggi noi tutti (quasi) abbiamo la possibilità di mangiarne, e in ogni stagione. In passato solo le grandi industrie manifatturiere (di produzioni continue e discrete) potevano permettersi massicce acquisizioni di dati dai sensori in campo, memorizzandoli in vari formati, dalla carta alla registrazione magnetica, su nastro o in data base ad accesso random, riempiendo armadi e armadi, bobine e hard-disk.
Con le tecnologie IoT i dati vanno oggi in Internet a basso costo; in volumi sempre più ridotti si memorizzano grandi quantità (‘big‘) di dati, fruibili, da cloud, molto più facilmente che in passato. Ma, così come nel passato, il punto non è archiviare i dati, quanto invece come farne tesoro distillando conoscenza. Big Data non è solo un ’archivio grande‘, ma un insieme di tecnologie di analisi dei dati, alle quali proprio internet, con i suoi portati, ha dato nuovo impulso.
Si tratta di tecnologie di machine learning, che consentono di catturare a minor costo la forma dei dati cioè, in altri termini, i ritmi dell’impianto, superando, con soluzioni su misura, le semplificazioni delle manipolazioni tradizionali. Tecnologi e ingegneri possono così mettere a disposizione dell’Esercizio nuove leve di controllo degli impianti, aumentandone la duttilità di produzione, in input (maggior tolleranza quanto a qualità degli ingredienti, allerte tempestive) e in output (spettro di prodotti possibili).
Sempre più gradi di libertà per adattarsi alle mutevoli esigenze del mercato e più puntuale controllo dei sistemi reali complessi sono con ogni probabilità le nuove sfide dell’automazione.
15.00 - L’IoT nell’Energy Management e la misurazione dei consumi
Nel campo dell’efficienza energetica, l’Internet of Things è il punto di partenza di sistemi avanzati di monitoraggio che vanno oltre l’analisi dei big data e abilitano decisioni immediate e dinamiche, per arrivare a oggetti in grado di suggerire autonomamente la decisione migliore. In uno scenario di IoT, una diagnosi energetica si trasforma da fotografia statica in lettura attiva dei consumi energetici.
L’IoT sta abilitando di fatto la diffusione dell’efficienza energetica e l’integrazione con le fonti energetiche rinnovabili grazie alla disponibilità di dati ovunque generati attraverso i sistemi di energy intelligence e la possibilità di interventi dinamici. L’IoT in campo energy aiuta a superare i vincoli di tempo e di spazio che limitano la precisione della scelta decisionale. Nella sessione dedicata, il punto della situazione con gli esperti dell’ENEA e una panoramica delle opportunità per l’energy management.
Mauro Annunziato, Direttore Divisione Smart Energy ENEA - Dip. Tecnologie Energetiche; Coordinatore Accordo Bilaterale IT-USA per l'ICT; Co-coordinatore European Joint Programme Smart Cities
15.25 - Coffee Break visita all’area espositiva
16.00 - IoT building blocks
Architetture, componenti, tecnologie e strumenti per costruire soluzioni sicure e performanti
Siamo nell’era dell’Internet delle cose, l’inesorabile diffusione pervasiva di Internet che abbraccerà tutto e tutti. Una rete di dispositivi intelligenti e cooperanti, dalle potenzialità illimitate, a disposizione della creatività umana per realizzare soluzioni innovative in ogni ambito sociale. E’ un contesto vastissimo nel quale è importante sapersi orientare avendo ben presenti i mattoni fondamentali alla base di questa importante rivoluzione tecnologica.
Giuseppe Tetti, Managing Director - NCP - Networking Competence Provider
16.25 - IoT: alcuni profili legali
Se disegno, produco e commercializzo un prodotto che è connesso ad internet devo confrontarmi con problemi nuovi.
Vendo un prodotto, ma distribuisco anche del software embedded. Ho verificato di averne il diritto? Rispetto tutte le condizioni previste dalle licenze del software libero che riutilizzo?
Commercializzo un prodotto che può consentire il trattamento di dati personali. Il prodotto supererebbe una valutazione d'impatto sulla protezione dei dati? Soddisfa i requisiti di "privacy by design" e "privacy by default"?
Marco Ciurcina, Avvocato - StudioLegale.it
16.50 Chiusura dei lavori
ANIE Automazione con i suoi Gruppi rappresenta, sostiene e tutela le aziende operanti nei seguenti comparti: Azionamenti Elettrici, Controllo di processo, HMI IPC e SCADA, PLC e I/O distribuiti, Meccatronica, Misura e Controllo, Software industriale, Telecontrollo Supervisione e Automazione delle Reti, Telematica applicata a Traffico e Trasporti, UPS. ANIE Confindustria, con oltre 1.200 aziende associate e circa 410.000 occupati, rappresenta il settore più strategico e avanzato tra i comparti industriali italiani, con un fatturato aggregato a fine 2015 di 54 miliardi di euro (di cui 29 miliardi di esportazioni). Le aziende aderenti ad ANIE Confindustria investono in Ricerca e Sviluppo il 4% del fatturato, rappresentando più del 30% dell’intero investimento in R&S effettuato dal settore privato in Italia. Ulteriori informazioni sono disponibili sui siti: www.anie.it - www.anieautomazione.it.
ANIPLA (Associazione Italiana Per L’Automazione) è un’associazione tecnico-scientifica, nata nel 1956, che si propone di favorire e divulgare, a livello nazionale, la conoscenza, lo studio e l’applicazione dell’automazione industriale in tutti i suoi aspetti tecnologici, scientifici, economici e sociali. L’Associazione è organizzata in tre sezioni territoriali distribuite sul territorio Nazionale (Sezioni di Milano e di Torino) e raccoglie l’adesione di rappresentanti del mondo industriale (produttori di componenti di automazione, realizzatori di impianti e macchine automatiche, esercenti di impianti e processi produttivi), degli enti di ricera e dell’accademia.
L’Associazione, nonostante abbia più di cinquant’anni, dimostra ancora una marcata vivacità culturale per la passione, unita al dinamismo intellettuale, dei suoi membri che negli anni si sono succeduti nel coordinamento e organizzazione di giornate di studio, di convegni tematici e di seminari di aggiornamento. Questa vitalità rappresenta il motivo principale che ha portato ANIPLA a diventare un punto di riferimento nazionale per gli operatori dell’automazione industriale.
La partecipazione alle attività dell’Associazione costituisce, per gli operatori del settore, un’opportunità di incontro per confrontarsi su tematiche di rilevanza tecnologica e scientifica che sono trattate a 360 gradi. E’ attraverso questo aggiornamento continuo sullo stato dell’arte delle metodologie e delle tecnologie per l’automazione che è possibile mantenersi ai più elevati livelli di professionalità.
ANIPLA è sempre stata attenta alle tematiche legate alla formazione e ciò ha portato a varare, nel 2006, il progetto “Osservatorio ANIPLA sulla Cultura di Automazione” che si propone di analizzare quali sono i fabbisogni formativi dell’industria e le risposte della scuola e dell’università a queste esigenze. L’obiettivo primario dell’Osservatorio è quello di definire lo scenario occupazionale del tecnico di automazione nel mondo del lavoro chiarendo quali sono le competenze richieste in funzione del ruolo aziendale occupato.
Dalla vendita alla consulenza; è questa, secondo Attiva, l’evoluzione naturale di chi vuole porsi nel mercato come distributore a valore.
Nasce così, Attiva Evolution, la nuova business unit che si pone come obiettivo primario quello di “dare risposte”. La mission a cui è chiamata Attiva Evolution è quella di proporsi come partner di eccellenza per le soluzioni legate al Networking, Wireless e Storage, beneficiando degli elevati standard raggiunti da Attiva nell’attività di distribuzione a valore.
Dal 2011 Endian opera nell’ambito dell’Industrial IoT, settore in cui si sta affermando con forza come leader di mercato. L’azienda ha una comprovata esperienza nell’offrire soluzioni innovative di sicurezza, e dimostra un impegno strategico nel soddisfare le esigenze dei clienti industriali. Obiettivo di Endian è fornire soluzioni integrate software e hardware che massimizzino il livello di sicurezza riducendo radicalmente i costi e la complessità di installazione e gestione. Endian Connect è la suite per l’industrial IoT che protegge il business dei clienti garantendo il massimo dell’efficienza e i minori costi operativi. Secure everyThing.
La missione dell’ENEA consiste nel contribuire alla competitività e allo sviluppo sostenibile del Sistema Italia attraverso attività di ricerca, di sviluppo tecnologico e di agenzia a supporto della Pubblica Amministrazione, delle imprese, con particolare riguardo alle PMI, e ai cittadini. L’Agenzia è organizzata dal punto di vista della R&ST in 3 Dipartimenti che sviluppano ricerca, innovazione tecnologica e servizi avanzati.Con riferimento agli aspetti energetici, attraverso il Dipartimento Tecnologie Energetiche ENEA promuove l’innovazione nei settori delle fonti di energia rinnovabili (solare termico e termodinamico con sistemi di accumulo, fotovoltaico, bioenergie, bioraffineria per la produzione di energia e biocombustibili) e delle tecnologie per l’efficienza energetica e gli usi finali dell’energia (smart cities ed uso razionale dell’energia, mobilità sostenibile e trasporto, uso sostenibile dei combustibili fossili e cicli termici avanzati, idrogeno e celle a combustibile, accumulo di energia per applicazioni mobili e stazionarie, smart grids, robotica e ICT). L’obiettivo strategico è quello di contribuire alla diversificazione, nel medio-lungo termine, delle fonti energetiche e, nel contempo, alla massima riduzione delle emissioni e della dipendenza energetica dalle fonti fossili, alla diffusione della low-carbon economy, anche tramite l’ottimizzazione dell’utilizzo dell’energia.
L’Istituto Superiore Mario Boella (ISMB) è un centro di ricerca applicata e di innovazione focalizzato sulle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT). Fondato nel 2000 da Compagnia di San Paolo e Politecnico di Torino, oggi l’Istituto si avvale delle competenze tecnologiche e di processo di circa 150 ricercatori che lavorano in stretta collaborazione con l’impresa, l’accademia e la pubblica amministrazione. L’Istituto opera secondo il modello della gestione della conoscenza, intervenendo non solo nella creazione dell’innovazione, ma seguendone anche la fase implementativa e la successiva evoluzione. Questo approccio – che recepisce le linee evolutive della ricerca europea – rappresenta un passo in avanti rispetto al mero trasferimento tecnologico.
ISMB è organizzato in Aree di Ricerca orientate ad alcuni dei principali ambiti dell’ICT: infrastrutture di calcolo basate sul cloud computing e simulazione elettromagnetica (Advanced Computing & Electromagnetics), telecomunicazioni ottiche e optoelettronica (Applied Photonics), uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione a supporto dello sviluppo sostenibile (Innovation Development), applicazioni per dispositivi mobili e data management (Mobile Solutions), sistemi wireless per l’erogazione di nuovi servizi su canale mobile (Multi-Layer Wireless Solutions), tecnologie e applicazioni per la navigazione satellitare (Navigation Technologies), sensoristica wireless e sistemi abilitanti l’Internet of Things (Pervasive Technologies).
Nel 2011 l’Istituto ha esteso il proprio campo d’azione all’innovazione di processo, con particolare attenzione ai temi prioritari dell’agenda europea. Questa evoluzione intende valorizzare le eccellenze tecnologiche e i risultati conseguiti dalle Aree di Ricerca nell’ambito dei Programmi Strategici (Smart Energy, Smart City e Smart Health) che, per loro natura, necessitano di competenze trasversali. Sempre in un’ottica di innovazione di processo, ISMB ha sviluppato una forte competenza nell’analisi di nuovi modelli di business che costituiscono una componente fondamentale per garantire la sostenibilità delle soluzioni innovative. L’Istituto è inoltre impegnato in varie collaborazioni industriali con imprese grandi e medio-piccole, oltre che in iniziative di alta formazione di respiro internazionale realizzate in stretta cooperazione con l’accademia.
Nel luglio 2013 la struttura organizzativa di ISMB è stata ulteriormente aggiornata con l'intento di perseguire tre obiettivi primari: consolidare le attività delle Aree di Ricerca attraverso l’accorpamento e la focalizzazione delle competenze; continuare a sviluppare i Programmi Strategici; migliorare e valorizzare i rapporti con gli stakeholder, sia internamente che esternamente all'Istituto, grazie alle Funzioni. Queste ultime svolgono attività di supporto alle Aree di Ricerca e ai Programmi Strategici, curando il presidio delle tendenze e delle opportunità di ricerca emergenti (Emerging Trends & Opportunities), l’elaborazione di modelli innovativi di formazione post-universitaria e professionale in grado di valorizzare le competenze tecnologiche di ISMB (Higher & Professional Education), il supporto nella diffusione delle attività di ricerca e dei risultati conseguiti dalle Aree e dai Programmi (Front-End, Marketing & Communications) e il coordinamento dei processi istituzionali (Research Support & Secretariat).
Istituto Superiore Mario Boella
Via Pier Carlo Boggio, 61
10138 Torino
Tel. 011 2276201
E-mail info@ismb.it
NCP è un’ azienda leader nel settore della formazione e consulenza che è presente sul mercato da ben 15 anni nei quali si è distinta per originalità dei programmi e per serietà del lavoro. Le notevoli competenze acquisite nei settori trainanti dell’ICT , ne fanno una struttura in grado di offrire un servizio di orientamento strategico alle imprese, coadiuvandole nei più delicati processi di comprensione degli scenari tecnologici e delle loro implicazioni sul business.
La missione di NCP è quella di offrire un qualificato ed efficace servizio di consulenza strategica e sviluppo delle competenze, che conduca il Cliente al conseguimento di reali vantaggi competitivi, promovendo al contempo un continuo processo di creazione del valore. I valori che NCP sostiene e promuove sono quelli di Eccellenza, Indipendenza, e Passione. Essi costituiscono i principi guida a cui l’azienda si ispira in ogni sua manifestazione. La visione di NCP è quella di diffondere cultura in modo chiaro, completo, comprensibile a tutti e nello stesso tempo rigoroso, facendone uno strumento operativo di reale valore per formare professionisti vincenti che primeggino in competenza e valore.
NCP - Networking Competence Provider Srl
Via di Porta Pertusa, 4
00165 - Roma
tel: 06-88816735
fax: 06-68806839
www.ncp-italy.commailto:
giuseppe.tetti@ncp-italy.com
Rittal, con sede ad Herborn in Germania, è un fornitore mondiale leader in soluzioni per armadi di comando, distribuzione di corrente, sistemi di climatizzazione, infrastrutture IT, Software & Service.
I sistemi Rittal sono impiegati in oltre il 90% dei settori in tutto il mondo, tra i quali costruttori di macchine e ingegneria impiantistica, food & beverage, IT e telecomunicazioni. Il portafoglio prodotti del leader di mercato internazionale include armadi facilmente configurabili, con dati disponibili durante l'intero processo di produzione. I sistemi di raffreddamento Smart Rittal, offrono un risparmio energetico fino al 75% e possono comunicare con la produzione, consentendo la manutenzione e l'assistenza predittive. L'offerta include anche prodotti IT innovativi, dai rack IT ai data center modulari, fino alle soluzioni edge e hyperscale. Eplan e Cideon, fornitori leader di software, si integrano nella catena del valore grazie a soluzioni ingegneristiche applicabili in ogni ambito, mentre la business unit Rittal Automation Systems offre sistemi automatizzati per quadristi e integratori elettrici. In Germania Rittal può fornire prodotti entro le 24 ore, con precisione, flessibilità ed efficienza.
Fondata nel 1961 a Herborn (Germania), Rittal è la più grande società del Friedhelm Loh Group, presente nel mondo con 12 siti produttivi e 96 filiali. L’intero Gruppo si avvale di oltre 12.100 collaboratori e nel 2019 ha conseguito un fatturato di circa 2,6 miliardi di Euro. Nel 2020, per la dodicesima volta consecutiva, alla “family company” è stato assegnato il "Top German Employer”. Nell'ambito di un sondaggio tedesco, la rivista Focus Money ha identificato, per la quinta volta nel 2020, il gruppo Friedhelm Loh come uno dei migliori fornitori nazionali di formazione professionale.
Rittal S.p.A.
Via Niccolò Machiavelli, 4/6
20096 Pioltello (MI)
P.IVA 11280550150
Telefono 02.95 930 1
Telefax 02 95 36 02 09
info@rittal.it - www.rittal.it
SCM Portal è un portale indipendente sviluppato con l'obiettivo di offrire, in maniera organica e sistemica, ai professionisti della Supply Chain le informazioni più rilevanti ed aggiornate sull'evoluzione del Demand & Supply Chain Management. Il Conceptual Framework di SCM Portal si basa sullo SCOR Model (TM).
www.scm-portal.net
Il Gruppo Solvay ha raggiunto 153 anni di storia industriale: è stato fondato in Belgio da Ernest Solvay nel 1863. Oggi, con headquarters a Bruxelles, è attivo a livello internazionale nel settore chimico e delle materie plastiche ed è operativo in 53 Paesi con una forza lavoro di circa 30.000 unità. Nel 2015 ha realizzato un fatturato di 12.4 miliardi di euro.
Nel 2011, dopo l’acquisizione di Rhodia, il Gruppo Solvay è diventato un “major leader” chimico mondiale, con il 90% delle vendite nei mercati dove è tra i 3 top global leader.
Nel dicembre 2015, ha realizzato un’altra importante acquisizione: la società Cytec, che opera a livello internazionale ed è specializzata nel settore delle forniture per l’industria aereospaziale. Ciò ha consentito un potenziamento della capacità di offerta negli Advanced Materials e una ulteriore penetrazione nei mercati ad elevate tecnologie. Cytec è un Gruppo americano e ha uno stabilimento anche in Italia, a Mondovì in Piemonte. Viene così incrementata ulteriormente la presenza industriale di Solvay nel nostro Paese.
Solvay in Italia ha celebrato 104 anni di attività: è presente infatti dal 1912 con il primo storico insediamento chimico in Toscana nell’area di Rosignano Solvay -Livorno-, dove si realizzano prodotti chimici fondamentali per vari comparti industriali italiani ed esteri: carbonato di sodio, bicarbonato, acqua ossigenata, cloruro di calcio, cloro e derivati, tecnologie ambientali…
Oggi è uno dei più importanti gruppi chimici stranieri in Italia. Opera con 10 stabilimenti e la Direzione Nazionale che è situata a Bollate nei pressi di Milano, dove lavorano 420 dipendenti. La forza lavoro italiana complessiva è di 2.085 unità. Le varie aziende in Italia hanno realizzato nel 2015 un fatturato di 1.546 milioni di euro. Solvay in Italia sviluppa le varie produzioni chimiche e plastiche del Gruppo, di cui rappresenta circa il 10% dell’attività internazionale, caratterizzandosi come uno dei paesi più significativi in cui opera.
Solvay Italia
Viale Lombardia, 20
20021 Bollate (MI)
www.solvay.it
Tel. 02 290921
Symantec Corporation (NASDAQ: SYMC), l'azienda leader globale nella cyber security, aiuta imprese, governi e consumatori a tenere al sicuro i loro dati più importanti ovunque essi risiedano. Aziende di tutto il mondo si rivolgono a Symantec per soluzioni strategiche e integrate per difendersi da attacchi sofisticati verso endpoint, cloud e infrastrutture. Symantec gestisce uno dei network di cyber intelligence più grandi al mondo, che le consente di proteggere utenti e aziende dalle minacce più avanzate, riducendo il rischio e abbassando i costi delle realtà che si affidano alle sue soluzioni.
Symantec Italia (Milano)
Segreen Business Park - Edificio E
Via San Bovio, 3
20090 - San Felice di Segrate
MILANO
Tel. 0039 02 36013200
www.symantec.com/it/it/
UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE è l'associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot, automazione e di prodotti a questi ausiliari (CN, utensili, componenti, accessori).
Rappresentante ufficiale della categoria, UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE conta oggi oltre duecento imprese associate cui va ascritto più del 70% del made in Italy di settore.
Il valore e la tradizione delle aziende aderenti, espressione di uno dei settori che maggiormente determinano l'intera filiera manifatturiera, insieme alla competenza della struttura associativa, fanno di UCIMU una delle realtà più autorevoli del Sistema Confindustria.
Westcon è il distributore a valore aggiunto di soluzioni di Sicurezza, Unified Communication, Networking e Data Center.
Offre le soluzioni dei produttori più importanti in queste aree unendo conoscenza approfondita della tecnologia, agilità di erogazione dei servizi e una copertura geografica ineguagliabile sul mercato. I team di Westcon sono infatti presenti in oltre 50 Paesi. In particolare, la divisione Unified Communications & Collaboration aiuta le aziende a implementare interazioni e comunicazioni fluide e senza interruzioni in qualsiasi luogo. Il portafoglio include prodotti UCC sia per ambienti tradizionali che in cloud, consentendo di offrire le migliori soluzioni disponibili sul mercato. Westcon è in grado di anticipare e massimizzare le opportunità in ambito UCC, affiancando System Integrator di ogni dimensione nell'adozione di alcune tra le principali tecnologie di comunicazione presenti sul mercato, aiutandoli a migliorare le loro competenze, aumentare le vendite, ridurre i costi e accelerando così il ritorno sull'investimento.
WestconViale Colleoni 13 – Palazzo Orione 1
20864 Agrate Brianza (MB)
Telefono Sede Operativa
+39 039 60.72.21
Fax Reparto Commerciale
+39 039 60.72.222
E-mail:
info@westconsecurity.itWebsite:
www.westcon.com