Intel sta cambiando: focalizzata
fino a ieri sul mercato dei pc, oggi
guarda con sempre maggiore
interesse a molti altri settori, dal
cloud all’Internet of Things, dal data
center al 5G, senza dimenticare i
dispositivi Fpga (Field Programmable
Gate Array), caratterizzati da
funzionalità programmabili via
software. “Vogliamo concentrarci
sui settori più dinamici, come
i veicoli a guida autonoma, il
mondo manifatturiero, che per
l’Italia rappresenta sempre uno dei
comparti più vitali, e il retail, senza
dimenticare naturalmente i pc e i
dispositivi portatili, che però ormai
rappresentano solo una parte degli
oggetti connessi a Internet”, ha
confermato
Maurizio Riva
, country
manager di Intel Italia nel corso
dell’Intel Summit 2017, svoltosi
a Milano all’interno di Smau, la
kermesse che ha visto il gigante di
Santa Clara tra i protagonisti.
SEGMENTARE IL MERCATO
Il cambio di prospettiva di Intel
va quindi nella direzione di
differenziare e segmentare il
mercato, fornendo a qualsiasi
organizzazione gli strumenti per
poter innovare e ammodernare
prodotti e processi, al fine di
cogliere tutte le opportunità offerte
dalla nuova era digitale.
“Il cloud, i data center di ultima
generazione, l’IoT, la memoria e
i dispositivi Fpga sono tutti temi
strettamente correlati, grazie alla
connettività e ai vantaggi legati alla
legge di Moore, sempre valida -
ha sottolineato Riva. È un circolo
virtuoso che alimenta il nostro
business così come quello di tutta
l’industria IT”. La strategia di Intel si
basa quindi su queste premesse, e
le ultime soluzioni rese disponibili
lo confermano. Basti pensare
alla nuova famiglia di processori
Intel Xeon Scalable, basati su una
microarchitettura che va verso
l’integrazione nel chip di diversi
componenti, dal networking alla
memoria, o alla Intel Compute
Card, mostrata da Riva nel corso
del Summit, un oggetto dall’aspetto
di una carta di credito che integra
processore, memoria, ram e tutti i
componenti classici di un pc.
L’IMPORTANZA
DELL’ECOSISTEMA
“L’Intel Compute Cad è una
soluzione che può essere
integrata negli oggetti più diversi,
consentendo ai nostri business
partner una libertà d’azione senza
precedenti - ha affermato Riva.
Uno dei nostri principali punti
di forza, del resto, è quello di far
parte di un ecosistema composto
da attori del mondo IT sempre più
interdipendente e collaborativi, un
approccio che crea valore a tutti i
livelli, e intendiamo continuare su
questa strada”.
Intel
Summit 2017
La crescita esponenziale dei dati generati dagli oggetti ‘intelligenti’ più disparati richiede adeguate
infrastrutture di comunicazione e strumenti in grado di estrarne un reale valore. Tutta l’industria IT deve
impegnarsi per abilitare questi trend.
www.intel.itR.C.
dati presente in azienda. Può anche unire in modo
intelligente dati correlati, generando dei dashboard intuitivi,
denominati storyboards, che gli utenti possono condividere
e visualizzare. Agli utenti viene anche data la possibilità
di eseguire operazioni di drill down a supporto di un
miglior processo decisionale con
significativa riduzione del time to
value. A questo la società affianca
una gamma completa di Connected
Services che consentono di garantire
l’integrità della rete, la sicurezza, la
progettazione e la manutenzione
dell’infrastruttura e il monitoraggio
remoto delle apparecchiature,
inclusa la manutenzione predittiva.
La data analytics secondo Rockwell Automation
Rockwell Automation si è data la missione di mettere a
disposizione della produzione un livello avanzato di analisi
e la piattaforma Project Scio rappresenta la continuità
e l’evoluzione di tale obiettivo. La soluzione, infatti,
riduce gli ostacoli per accedere
alle informazioni, permettendo
di prendere le decisioni nel
momento nel quale esse rivestono
la massima importanza. Oltre ad
aprire la strada ad analisi ad hoc,
la piattaforma supporta analisi
avanzate sulla base di dati più o
meno strutturati che provengono
praticamente da qualsiasi sorgente
IN PRIMO PIANO
12
ottobre-novembre 2017
Maurizio Riva, country manager di Intel Italia