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Mariacristina Bonti
Una, nessuna e centomila
FrancoAngeli, 2012
240 pagine - euro 26,00
Il volume a ronta lo stu-
dio delle piccole e medie
imprese secondo la pro-
spettiva propria dell’or-
ganizzazione aziendale.
L’analisi si sviluppa all’in-
terno del dibattito, sem-
pre attuale, sulle carat-
teristiche di un sistema
economico-industriale
incentrato su imprese di
piccole dimensioni, nella
convinzione che la solu-
zione non risieda nella crescita tout-court ma in
uno sviluppo che può articolarsi in vari modi, tutti
ugualmente validi.
Particolarmente interessante, a nostro avviso, ri-
sulta la sezione dedicata al concetto di rete come
modalità di crescita, un modello in cui gli strumenti
informatici che consentono un’interazione sempre
più rapida ed ecace rivestono un ruolo di primo
piano. La forma di rete è un assetto organizzativo che
ha incontrato una grande di usione un po’ in tutti i
settori e in tutte le tipologie aziendali, industriali e
del terziario. Questo perché sembra mostrare una
capacità di risposta ai fabbisogni manifestati dalle
imprese più ecace rispetto a forme organizzative
regolate prevalentemente da rapporti gerarchico-
proprietari o di mercato.
Perché leggerlo?
La semplicità di linguaggio, il ri-
gore metodologico e il ricorso a esempi concreti
rendono il volume particolarmente adatto a chi si
avvicina per la prima volta al tema dell’organizza-
zione aziendale senza percorsi formativi specifici.
Potrà rivelarsi particolarmente utile ai piccoli impren-
ditori alle prese con le complessità gestionali che vi
troveranno spunti e stimoli interessanti e avranno
la possibilità di sistematizzare le proprie esperien-
ze, confrontandole con quelle presentate nel libro.
Perché leggerli
Matteo Discardi
L’iPad utile
Mondadori Informatica, 2012
244 pagine, euro 35,00
I primi modelli di iPad
furono consegnati nel-
le mani dei primi clienti
nella primavera del 2010,
rivoluzionando in soli tre
anni lo stile di vita e di la-
voro di milioni di persone.
È indubbio che oggi ope-
rare con un iPad significa
o rire una visione parti-
colarmente attuale delle
proprie capacità, e di con-
seguenza saper valutare
bene il mercato e le opportunità che o re. L’iPad,
infatti, è oggi uno degli oggetti più ammirati, desi-
derati e interessanti di tutto il mondo dell’informa-
tica. L’enorme successo ottenuto ha fatto si che da
oggetto utile per navigare e giocare sia diventato
in pochissimo tempo anche uno strumento ecace
e funzionale per il lavoro di tutti i giorni.
L’iPad, però, non è il successore del pc ma una sua
estensione. La complementarietà tra iPad e un com-
puter (pc o Mac che sia) tramite iTunes appare dav-
vero insuperabile. Se utilizzati in modo appropriato,
come il libro insegna a fare, iPad e pc arrivano a una
sinergia tale che ci si può chiedere come sia stato
possibile, per il pc, operare per un quarto di secolo
senza questa sua naturale appendice.
Perché leggerlo?
Il libro illustra quali sono le app
e gli accessori più indicati per l’utente che vuole
utilizzare al meglio il suo iPad - leggere e scrivere
documenti di Oce, dialogare con clienti e colle-
ghi, gestire la documentazione, sincronizzarsi con
cellulare, computer e altri dispositivi, monitorare
altri device ecc. - sempre e dovunque, sia che ci si
trovi in metropolitana, in autobus, in ucio, seduti
sul divano o in giro per il mondo.
LETTURE
aprile 2013
1...,86,87,88,89,90,91,92,93,94,95 97,98,99,100