29
settembre 2012
Gli sviluppi nella videosorveglian-
za vanno verso la richiesta di una
sempre maggiore qualità delle im-
magini (HD), unite alla necessità
di veicolare dati audio insieme a
quelli video. Questo è vero per il
settore della sicurezza pubblica,
dove l’analisi delle immagini e dei
dati di un’area contribuisce alla
riduzione degli episodi di crimi-
nalità e degrado, ma vale anche
per la videosorveglianza privata:
case e uffici, ma non solo. La pro-
tezione degli impianti di energia
rinnovabile, ad esempio, si sta ri-
velando cruciale per prevenire furti
e atti vandalici e per monitorare
le condizioni atmosferiche in siti a
centinaia di chilometri di distanza.
Per realizzare una rete di teleca-
mere IP è fondamentale avere un
gruppo di apparati che garantisca
la connessione a internet e il col-
legamento tra apparati installati
in siti diversi.
Molti dati, scalabilità
e costi bassi
Le soluzioni di videosorveglianza
wireless si stanno rivelando otti-
mali rispetto alle vecchie soluzioni
cablate, innanzitutto per il flusso
di dati. Per avere immagini e audio
dettagliati, il network deve avere
una grande capacità di traspor-
to dati, senza rischio di perdita
degli stessi. I collegamenti radio
permettono di trasportare grandi
quantità di dati in modo assolu-
tamente affidabile.
Inoltre, spesso bisogna ampliare
la rete in un momento successi-
vo, integrando telecamere IP con
quelle già installate. Il wireless per-
mette di aggiungere apparati in
modo molto più semplice ed eco-
nomico, garantendo una perfet-
Videosorveglianza in wireless:
le soluzioni
Townet
La società offre un’ampia gamma di apparati radio in banda larga per sistemi
di videosorveglianza IP, in scenari urbani, extraurbani e aziendali.
A.C.R.
ta scalabilità del network. E poi,
è molto più economico installare
apparati radio che collegare chilo-
metri di cavi, considerando anche
che spesso le immagini di video-
sorveglianza sono controllate da
remoto: l’affidabilità del collega-
mento tra telecamere e centrale
operativa è fondamentale per le
esigenze di sicurezza e monito-
raggio in tempo reale.
“Townet – spiega
Daniele D’Alba
,
CEO dell’azienda – offre un’ampia
gamma di apparati che si adattano
particolarmente all’installazione
di sistemi di videosorveglianza.
Ad esempio, la Base Station 300-
40-BS che con 2 radio separate,
tecnologia MiMo ed enclosure in
metallo robusto, è ideale per in-
stallazioni di videosorveglianza
outdoor (aree urbane, aree ex-
traurbane, impianti fotovoltaici,
ecc.)”.
“I segnali dalle telecamere alla cen-
trale operativa, invece possono
essere inviati tramite CPE MiMO
300-30-SU con antenna integrata
5ghz da 20dBi – aggiunge D’Alba
– inoltre, grazie ai connettori a N
filtrati è possibile impiegare più
antenne esterne dedicate di tipo
settoriale, come ad esempio le 55-
90-NDS 5ghz da 16 dBi. Queste
antenne settoriali, sempre prodot-
te da Townet, sono a doppia po-
larizzazione e Dual Slant: ossia,
ottimizzano l’utilizzo dello spettro
delle frequenze, aumentando il nu-
mero di canali trasmissibili all’in-
terno di una stessa banda. Tradot-
to: più dati trasmessi e maggiore
qualità del collegamento video.”
L’attenzione alle soluzioni integra-
te è dimostrata dalle nuove sta-
zioni di energia Townet. Fornite in
dotazione con gli apparati radio, le
nuove TW-IDU NODE rappresen-
tano una soluzione capace di ali-
mentare, proteggere e monitorare
l’installazione con una completa
rete sensoristica input/output.
Non a caso, le soluzioni Townet
sono state impiegate con successo
anche nelle coperture regionali per
la videosorveglianza realizzata dal
ministero degli Interni in Puglia e
in Campania.
Daniele D’Alba, CEO di Townet