IT Infrastructure Day

VALUE PARTNER ZONE

A ROMA E SUL WEB, 16 Febbraio 2022 dalle 09:00 alle 15:15

IT Infrastructure Day

Il datacenter oggi tra Cloud, Edge Computing e le crescenti esigenze di risparmio energetico

Evento FISICO+WEBINAR

Per informazioni: Alessia Pesce
alessia.pesce@soiel.it - 02 30453323

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Il 16 febbraio si è svolta a Roma la conferenza sulle Infrastrutture IT che ha visto la partecipazione di numerosi esperti del settore. L’evento ha ribadito e confermato, tra le altre cose, la crescita della consapevolezza e dell’importanza della digitalizzazione e delle relative tecnologie come strumenti decisivi per la misurazione dei risultati e per il raggiungimento di obiettivi significativi collegati alla manutenzione e riqualificazione delle infrastrutture. [...]

Hanno partecipato:

  • Michela Meo, Professoressa - Politecnico di Torino
  • Daniele Tordin, Technical System Engineer - Panduit
  • Alessio Nava, Director of Business Units - Rittal
  • Davide Letizia, Senior Cloud Specialist - OVHcloud
  • Claudia Angelelli, Senior Manager e Solution Engineering - VMware
  • Giacomo Scalzo - Spring
  • Roberto Leoni, Direttore Operations - Retelit 
  • Davide Maramotti, Responsabile Marketing - Legrand
  • Luca Beltramino, SVP - Uptime Institute
  • Enrico Bellina, CISO & Head of ICT Services - Danieli & C. Officine Meccaniche
  • Salvatore Di Piazza, Global Network e Datacenter Manager - Chiesi Farmaceutici
  • Emanuele Peron, CIO - Marzotto Group
  • Antonella Ceschi, Partner - Bird & Bird Italia

Overview

La stretta correlazione, più volte ribadita, tra sostenibilità e digitalizzazione, costituisce uno dei pilastri intorno ai quali l’Unione Europea indica il cambiamento profondo del mercato del futuro prossimo. Questi due paradigmi di riferimento messi al centro della sfida interessano in misura rilevante le reti infrastrutturali e in modo particolare un Paese come l’Italia, che sconta ritardi quantitativi e qualitativi. Una sfida che vogliamo e dobbiamo vincere sapendo utilizzare al meglio le considerevoli e straordinarie risorse messe a disposizione dall’Europa. Va detto che il Governo e in particolare il Ministero per le Infrastrutture e la mobilità sostenibili (MIMS) stanno rispettando i tempi e, soprattutto, stanno rispondendo alle esigenze di innovazione sul fronte della pianificazione e della progettazione delle opere, attraverso provvedimenti in grado di creare le condizioni per il raggiungimento degli obiettivi attesi. Nel corso del 2021 abbiamo, infatti, assistito a un’evoluzione importante sul piano normativo. Al di là dei contenuti del PNRR e delle risorse messe a disposizione, va sottolineata l’importanza di una serie di provvedimenti normativi e di indirizzo, tra loro sinergici, che stanno ridefinendo le regole del sistema degli appalti pubblici, mettendo al centro la sostenibilità.

Parallelamente, come sottolinea anche l’Associazione Infrastrutture Sostenibili, cresce la consapevolezza dell’importanza della digitalizzazione e delle relative tecnologie come strumenti decisivi per la misurazione dei risultati e per il raggiungimento di obiettivi significativi collegati alla manutenzione e riqualificazione delle infrastrutture.

Con il Decreto Semplificazioni e con l’approvazione del collegato Decreto Ministeriale 312/2021, in materia di modellazione digitale nella gestione degli appalti di opere pubbliche, che di fatto aggiorna e rafforza quanto contenuto nel DM 560 del 2017, il Governo ha lanciato un messaggio importante sulla rilevanza che il ricorso a modelli digitali riveste nella progettazione delle infrastrutture inserite nel PNRR e nel Piano Nazionale per gli investimenti Complementari. Si tratta di un elemento fondamentale per assicurare una sostenibilità economica di un’infrastruttura e che viene richiamato esplicitamente in provvedimenti dello stesso MIMS riguardanti l’evoluzione della progettazione delle opere pubbliche previste dal PNRR. In questo scenario un aspetto determinante riguarda il concetto fondamentale del "ciclo di vita dell’opera".  La Life Cycle Assessment (LCA), infatti, è alla base di una concezione della sostenibilità molto concreta, strettamente legata alla valutazione di risultati realmente misurabili. Il che vuol dire che diventa essenziale poter contare su sistemi digitali di gestione dei dati. Egualmente, appare impensabile oggi realizzare un'autostrada intelligente, dotata di sensori che permettano di ottimizzare la gestione del traffico, fornire informazioni agli utenti, effettuare manutenzione predittiva, senza un sistema di gestione BIM (Building Information Modeling) e l’utilizzo di un Digital Twin. Il "gemello digitale" costituisce la naturale evoluzione del BIM e un suo complemento indispensabile, che, tuttavia, per il suo sviluppo e per un maggiore utilizzo necessita di un adeguato supporto normativo.

A cura di Gian Carlo Lanzetti