Urban Mobility Conference: road to electric?

VALUE PARTNER ZONE

07 Aprile 2022 dalle 09:00 alle 18:45

Urban Mobility Conference

Efficiente, multimodale, sostenibile: la transizione all’elettrico e al digitale della nuova mobilità urbana

FORMULA WEBINAR

Per informazioni: Virginia Gerosa
virginia.gerosa@soiel.it - 02 30453324

Telepass

Connessi e veloci per una mobilità sempre più smart

Gabriele Benedetto, CEO - Gruppo Telepass

Un’azienda italiana diventa materia di studio alla prestigiosa Università di Harvard per la sua capacità di rimodellare il proprio modello di business in modo da adattarlo all’evoluzione di mercato. Succede a Telepass, pioniera nei servizi di telepedaggio e oggi ecosistema per la mobilità integrata, grazie allo sviluppo di servizi tecnologici data-driven accessibili attraverso una sola app: il cosiddetto MaaS, mobility as a service.

Un riconoscimento che per Gabriele Benedetto ha un significato particolare, in quanto il business model di Telepass, prima fintech italiana, e la transizione in atto da società leader del telepedaggio a ecosistema della mobilità smart e intuitiva, è stata presa in considerazione come un esempio aziendale di innovazione.

Telepass è considerato il primo provider italiano MaaS, con un ecosistema che al momento conta oltre 25 27 servizi offerti e tra loro interconnessi e, sostiene, facili da usare. A questo risultato la società è arrivata agendo su diverse leve: l’adozione dell’open innovation quale leva strategica e l’appoggio di una decina di startup innovative, la valorizzazione/monetizzazione di dati disponibili in house. Ha capito forse prima di altre come democratizzare la montagna di informazioni in suo possesso. 

Noleggi il tuo scooter in App Telepass Pay per spostamenti rapidi in città. Chiami il taxi più vicino e paghi le tue corse con l'App Telepass Pay. Compri il biglietto del treno direttamente in App Telepass Pay. Acquisti biglietti e abbonamenti per Milano e Roma con l'App Telepass Pay: sono alcuni dei servizi forniti e di aiuto a rendere la città più smart, come ha sottolineato Gabriele Benedetto per il quale la mobilità diviene sostenibile quando è accessibile a chiunque, ovunque. E digital vuol dire anche rapidità d’accesso. Il digitale permette la disintermediazione tra il servizio e il suo fruitore. Perché il bisogno di mobilità dei cittadini prescinde dal fornitore del singolo servizio, quel di cui il consumatore ha bisogno è accedere velocemente al mezzo che gli si trova di fronte. Possibilità offerta dalle piattaforme digitali di mobilità – obiettivo ultimo del MaaS – senza tempi morti o di caduta per sfruttare i mezzi di trasporto.