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Officelayout 168
gennaio-marzo 2017
IN PRIMO PIANO
Si avvia sotto i migliori auspici la prossima
edizione del Salone dedicato all’ufficio, ribat-
tezzato già nel 2015 Workplace 3.0, a sotto-
lineare la nuova vocazione di think tank sui
futuri scenari degli ambienti lavorativi in cui
fattore umano e tecnologie intelligenti rico-
prono un ruolo cruciale.
Nell’area espositiva di 10.000 metri quadrati,
suddivisa nei padiglioni 22 e 24, saranno 110
le aziende espositrici presenti, con una con-
sistente rappresentanza della produzione
italiana e un significativo incremento dei gran-
di gruppi internazionali.
In mostra un’offerta diversificata che affianca
realtà del settore ufficio e del mondo contract,
conseguenza dei lifestyle contemporanei
che vedono la coincidenza tra spazi abitativi
Workplace 3.0
tra segnali positivi e nuove idee
Nella cornice del Salone del Mobile, ritorna dal 4 al 9 aprile la biennale dedicata
all’ufficio e al contract, trampolino di lancio per il business e fucina di idee con
l’installazione
“A Joyful Sense at Work”
di Paola Cecco
e ambienti lavorativi. Cresce il ruolo delle tec-
nologie audio-video e dell’Internet of Things
che trasforma l’ufficio in un luogo in grado
di reagire e mutare in funzione delle esigenze
di chi ci lavora.
A dare ulteriore slancio alla manifestazione
i segnali positivi del settore, come conferma
Marco Predari, presidente di Assufficio
:
“L’andamento dei fatturati presentati dalle
aziende associate nel 2016 hanno fatto re-
gistrare una crescita, il comparto generale
si attesta infatti sopra il miliardo di euro dopo
aver toccato quota 850 milioni. Non sono an-
cora i vecchi numeri, ma è sicuramente
un’importante inversione di tendenza.
Tornano a essere efficaci i mercati esteri, le
esportazioni registrano infatti un trend po-
sitivo con la Francia che si afferma come primo
mercato del settore, superando quota 80 mi-
lioni di euro di export. Non solo, nei primi dieci
mesi del 2016 le aziende italiane di arredo uf-
ficio registrano risultati particolarmente brillanti
anche nel Regno Unito (+28,5%) e negli Stati
Uniti (+30,4%), le due piazze internazionali più
importanti per il contract e la progettazione”.
Ad animare Workplace 3.0, l’installazione
“A
Joyful Sense at Work”
curata dall’architetto
Cristiana Cutrona dello studio ReValue
e ar-
ricchita dai contributi di 4 studi di architettura
di fama internazionale, selezionati in base
all’area di provenienza. I progetti dello
studio O+A di Primo Orpilla e Verda Alexan-
der (Stati Uniti), dell’Ahmadi Studio di Arash
Ahmadi (Iran), dell’UNStudio di Ben van Ber-
kel e di SCAPE di Jeff Povlo (Olanda) e dello
studio 5+1AA di Alfonso Femia e Gianluca
Peluffo (Italia)
daranno forma alla propria vi-
sione dell’ufficio del futuro caratterizzandola
con le peculiarità culturali dei paesi d’origine.
“L’organizzazione di questa macchina com-
plessa – prosegue Predari – dà concretezza
al concept presentato in anteprima all’edi-
zione 2015 del Salone del mobile e ‘portato
in giro per il mondo’ con un road show che
ha raccolto unanimi consensi dagli operatori
di settore. A differenza delle precedenti in-
stallazioni, abbiamo scelto la via del dialogo
tra culture diverse. Uno sforzo sicuramente
più impegnativo, perché ha significato rac-
cogliere suggerimenti ai quattro angoli del
globo per sviluppare un pensiero diversificato
che produrrà suggestioni ed emozioni con
l’obiettivo di stimolare la produzione di
nuove soluzioni in linea con il cambiamento.
L’installazione sarà funzionale a una serie di
eventi organizzati nella piazza centrale per
alimentare il dibattito culturale sul progetto
degli spazi ufficio”.