Grazie a un’o erta integrata di connettività e cloud, Clouditalia è nella posizione ideale
per diventare il partner di riferimento di tutte quelle aziende che vogliono cogliere appieno
le opportunità o erte dalla nuova era digitale.
8
maggio 2017
U
scire da una profonda crisi più forti di prima si
può, anche nel nostro Paese. È il caso di Cloudi-
talia, la società che ha rilevato gli asset tecnologici
ICT di Eutelia, che di fatto nel 2012 perdeva circa
un milione di euro al mese, ma che in circa 3 anni
ha saputo risollevarsi e ora guarda al futuro con rin-
novato ottimismo. “È stata una sfida impegnativa,
che ho deciso di accettare perché convinto che gli
asset fondamentali dell’azienda erano validi e che,
mettendo a punto un piano strategico ben strut-
TLC E CLOUD, LE DUE
FACCE DELL’INNOVAZIONE
Ra aela Citterio
turato, si sarebbe potuto ribaltare la situazione -
ricorda
Marco Iannucci
, che ha assunto la carica di
amministratore delegato della società dall’aprile del
2013. Abbiamo cominciato lavorando sulla raziona-
lizzazione dei costi e sull’organizzazione aziendale:
abbiamo ristrutturato tutta l’area commerciale, sia
per quanto riguarda la vendita diretta che quella
indiretta, e tutta l’area tecnica, con evidenti riper-
cussioni sulla gestione delle risorse umane, miglio-
rando gradualmente tutti i processi, inclusi i rappor-
ti con le rappresentanze sindacali, grazie al piano
industriale messo a punto, che ha convinto tutte le
parti interessate”. Il lavoro intrapreso ha cominciato
subito a dare i suoi frutti, visto che già nel 2015 la
società, che oggi fattura circa 120 milioni di euro, è
tornata a registrare un utile, che nel corso del 2016
si è ulteriormente raorzato. Oramai il risanamento
può quindi dirsi concluso, come testimonia anche
l’ingresso di Clouditalia nel progetto Elite di Borsa
Italiana, una piattaforma internazionale di servizi
integrati nata per supportare le imprese nella rea-
lizzazione dei loro progetti di crescita.
La tecnologia al centro
Ottimizzare e razionalizzare i costi è stato impor-
tante, ma ancora più significativi sono stati gli in-
vestimenti rivolti ai due asset fondamentali su cui si
fonda la proposizione della società: la rete proprie-
taria in fibra ottica e i data center. “Disponiamo di
una rete in fibra ottica di 15.000 chilometri lineari
che, tenuto conto che ogni cavo trasmissivo è in
grado di contenere almeno 24 coppie di fibre ot-
tiche, diventano oltre 320.000 chilometri eettivi
di fibra - sottolinea Iannucci. A questi aanchiamo
3.500 chilometri di reti wireless e circa 327 punti
Marco Iannucci, amministratore delegato di Clouditalia
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