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ADVERTORIAL

www.aruba.it

Mantenere aperto il cloud

Una seconda iniziativa di respiro internazionale alla quale

Aruba ha dato nel mese di ottobre la sua pronta adesione

è Open Cloud Foundation. Formalmente questa iniziati-

va partirà nel primo trimestre del prossimo anno, ma già

oggi ha riscosso importanti adesioni. Oltre a diversi cloud

provider, tra cui l’azienda italiana, finora hanno aderito

anche fornitori di tecnologia, come

Intel e NetApp, realtà della consu-

lenza, Boston Consulting Group e

aziende utenti, Auchan Retail, oltre

che la OpenStack Foundation.

Lo scopo dell’iniziativa è quello di

preservare e garantire nel mondo

del cloud la libertà di scelta delle

aziende clienti nel disegno dei loro

business e di evitare il pericolo del

lock-in che può essere esercitato da

fornitori poco trasparenti.

“Lo scenario del cloud in tutto il mon-

do, così come in Europa e in Italia, è

in forte accelerazione. Molto presto

ogni livello tecnologico dell’offerta

ICT, da quelli più consolidati di tipo

infrastrutturale alle applicazioni più avanzate come quel-

le ‘cognitive’, saranno a disposizione nella modalità

as

a service

– dichiara Sordi. Questo porterà le aziende

clienti a poter fare affidamento su molti più servizi di

outsourcing e a valore aggiunto offerti attraverso il cloud.

Dobbiamo quindi evitare, da un lato la nascita di nuovi

silos, dall’altro che operatori cloud di prima grandezza

possano imporre al mercato degli ‘standard’ de facto

che si caratterizzerebbero inevitabilmente come chiusi,

in grado di limitare la dinamicità del mercato e la facilità

di movimento nell’ambiente cloud in generale”.

Assicurare la crescita del business

Open Cloud Foundation nasce quindi con l’obiettivo di

elaborare un framework che assicuri l’apertura del cloud

facendo convergere su questo obiettivo fornitori di tecno-

logie e servizi, cloud provider, aziende clienti, società di

ricerca ed entità ‘regolatorie’.

Il marchio di garanzia che identifica i servizi

cloud dichiarati dai provider a norma

del Codice di Condotta CISPE

“Per assicurare una crescita stabile per qualsiasi business

oggi, e sempre più in futuro, sarà necessario tutelare il

concetto di Cloud aperto – spiega Sordi. Permettere ai

clienti di cambiare con facilità il proprio fornitore cloud

e consentire l’accesso a degli stack cloud eterogenei –

dove potranno convivere servizi IaaS, PaaS, SaaS ma

anche applicazioni cognitive di fornitori diversi – manter-

rà attiva la competizione e spingerà

sempre nuovi operatori a sviluppare

e a offrire importanti innovazioni”.

Regolare questo mercato potrebbe

essere una soluzione, ma di solito le

‘regole’ teoriche sono sempre molto

lontane dalla realtà industriale, trop-

po lente ad adeguarsi alle innova-

zioni che emergono dal mercato e

il rischio di avere delle regole non

adeguate è molto alto.

Per questo motivo Open Cloud

Foundation nasce per raccogliere

tutti i soggetti interessati all’obiettivo

che il cloud funzioni come un merca-

to ‘aperto’, e quindi ha lo scopo di

aggregare attori sia della domanda

che dell’offerta che possano confrontarsi sulla correttez-

za delle pratiche di business e per indirizzare queste

tematiche a livello più generale (vedi anche: https://

open-cloud-foundation.org/

).

Per informazioni su CISPE, GDPR e gestione dati con Aruba:

https://www.cloud.it/gdpr-protezione-dati-normativa-ue.aspx

CISPE IN BREVE

Il Codice di Condotta del CISPE (Cloud Infrastructure Services Providers in Europe) offre vantaggi sia ai clienti

sia ai provider di servizi di infrastrutture cloud:

- anticipa l’applicazione del nuovo GDPR e si allineerà alla nuova normativa quando questa entrerà in vigore;

- garantisce standard di sicurezza riconosciuti a livello internazionale che migliorano la tutela dei dati delle

aziende che scelgono i servizi cloud degli operatori che aderiscono al Codice di Condotta CISPE;

- chiarisce la ripartizione della responsabilità tra il cliente e i provider di servizi di infrastrutture cloud;

- definisce ulteriormente i requisiti per il CISPE, basati sulla natura del trattamento dei dati effettuato dal CISPE

stesso;

- richiede al CISPE trasparenza nel soddisfare questi requisiti, fornendo le basi per una cooperazione volta a

portare vantaggi reciproci tra CISPE e cliente;

- le organizzazioni conformi al Codice di Condotta CISPE sono pubblicamente elencate sul sito dell’organizza-

zione

(www.cispe.cloud

); così come sullo stesso sito è pubblicamente disponibile il Codice di Condotta.

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