Previous Page  64 / 100 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 64 / 100 Next Page
Page Background

Incontrando a Milano il proprio ecosistema, Allied Telesis ha ribadito l’importanza

di scegliere tecnologie di rete performanti, flessibili e sicure per evitare disservizi,

inaccettabili nell’era digitale.

62

luglio-agosto 2017

A

lla fine di maggio, nella suggesti-

va cornice dei Bagni Misteriosi di

Milano, il management Allied Telesis

ha incontrato clienti e partner per ap-

profondire le sfide e le opportunità

presentate dalla nuova era digitale,

che sta riscrivendo le regole che go-

vernano i servizi IT.

Anfitrione dell’evento

Vito Divincenzo

,

Sales Director Italia e Israele della so-

cietà, aancato da

Jakub Duch

, Execu-

tive Ocer, Vice President Internatio-

nal Sales, che hanno avuto il compito

di presentare i numeri aggiornati del

vendor giapponese, che ha chiuso il

2016 con un fatturato di oltre 260 mi-

lioni di dollari, conta tre stabilimenti

produttivi proprietari, 6 centri di ricerca e sviluppo,

è presente in oltre 100 Paesi e continua a registrare

tassi di crescita significativi, incrementando costan-

temente la propria quota di mercato

in un settore complesso come quello

del networking e delle soluzioni di rete.

Ha poi preso la parola

Giovanni Pri-

netti

, Solution Marketing Manager di

Allied Telesis Italia, che ha sottolineato

come la rete sia una risorsa sempre più

complessa e articolata e abbia assunto

un ruolo critico, dovendo rispondere a

criteri di ecienza, stabilità, disponibi-

lità e compliance sempre più stringenti.

“Proprio per questo il problema del

downtime è tutt’altro che risolto - ha

commentato Prinetti. Le cause, secon-

do le analisi che realizziamo periodi-

camente, sono molteplici. Al primo

posto vengono i guasti ai dispositivi,

IL DOWNTIME DI RETE

NON È PIÙ AMMISSIBILE

Ra aela Citterio

che devono garantire elevati standard

qualitativi dalle componenti più grandi

a quelle più piccole (pensiamo ai con-

densatori…), perché il minimo difetto

di un elemento si ripercuote inevita-

bilmente sul funzionamento dell’intera

rete. Quasi altrettanti critici sono i temi

dell’alimentazione e della qualità del

software, senza dimenticare gli errori

umani e le falle nei sistemi di sicurez-

za. Si tratta di criticità che impattano

in maniera significativa sul business,

visto che stime recenti parlano di un

costo dovuto al downtime delle reti

quantificabile in 700 miliardi di dol-

lari all’anno”.

Garantire la business continuity

Allied Telesis è in prima linea per aiutare le orga-

nizzazioni pubbliche e private ad approcciare la

rete in maniera sistematica, conside-

rando in maniera olistica le cause dei

problemi di rete per poter implemen-

tare tutte le soluzioni tecnologiche e

architetturali necessarie per ridurre al

minimo i rischi.

Una rete in grado di garantire la ne-

cessaria continuità di servizio secondo

Allied Telesis deve poggiare su 4 pila-

stri: alta adabilità, sicurezza, facilità

di gestione ed elevata automazione,

ed è in queste direzioni che l’azienda

continua a investire.

Per quanto riguarda l’alta disponibi-

lità Allied Telesis mette a disposizio-

ne una ampia gamma di architetture

(VCSStack™) che consentono di su-

APPUNTAMENTI

Jakub Duch, Executive O cer,

Vice President International Sales,

Allied Telesis

Giovanni Prinetti, Solution

Marketing Manager di Allied

Telesis Italia