Previous Page  53 / 100 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 53 / 100 Next Page
Page Background

ADVERTORIAL

www.casthighlight.com www.castsoftware.com

in questa pagina che a colpo d’occhio

mostra l’intera situazione del portfolio:

il colore rappresenta la difficoltà intrin-

seca relativa (rossa maggiore, verde

minore) mentre la dimensione dei cer-

chi è relativa alla dimensione assoluta

dell’effort previsto.

Questi risultati possono essere mostrati

e soppesati grazie a una pluralità di

viste disponibili; uno degli aspetti più

interessanti dell’indicatore CloudReady

è infatti la capacità di indicare quali

sono gli ostacoli presenti nelle applica-

zioni e quali le possibili soluzioni per

ovviare a questi rischi. Per esempio in-

dividuando un vecchio sistema di autenticazione utilizzato

da una applicazione che rende questa poco adatta a

girare nel cloud; l’indicatore metterà inoltre in evidenza

tutti i punti dell’applicazione che necessitano revisioni. Si

potrebbe fare lo stesso tipo di lavoro manualmente, ma

si tratterebbe di un processo laborioso e suscettibile di

incorrere in possibili sviste e altri errori umani. La possibi-

lità di usare CAST Highlight per questo compito permette,

oltre a neutralizzare l’errore umano, di ridurre il tempo

da dedicare a questa tipologia di analisi dall’ordine di

settimane a quello dei minuti, aumentando la copertura

a tutti i componenti dell’applicazione, anche i meno co-

nosciuti e documentati.

UNA SOLUZIONE REALIZZATA CON I CLIENTI

Volendo dettagliare il funzionamento della scansione,

possiamo dire che inizialmente CAST non prevedeva

l’identificazione degli specifici elementi interni all’appli-

cazione che dovessero essere coinvolti nelle operazioni

per abilitare l’applicazione al cloud; l’aggiunta di questa

funzionalità è derivata da collaborazioni con un provider

cloud che ha condiviso con CAST quali fossero gli aspetti

specifici che prendeva in considerazione quando aiutava

i clienti a massimizzare l’efficacia dello spostamento delle

applicazioni nel cloud. Chiaramente il service provider

si è detto ‘veramente interessato’ quando ha visto le fun-

zionalità di CAST Highlight.

CAST ha già eseguito un numero notevole di analisi con

provider cloud, e aggiorna continuamente CAST Highlight

con nuovi dati e configurazioni da cercare. Nella media i

risultati dimostrano una riduzione dei tempi di passaggio

al cloud superiori all’80%.

Nella proposta metodologica di CAST, dopo avere ana-

lizzato il portfolio applicativo misurando la salute, il rischio

e la cloud-readiness di ogni applicazione usando CAST

Highlight, può essere usato CAST AIP per approfondire

la conoscenza dell’applicazione, eseguire analisi d’im-

patto, valutare altre aree di miglioramento, considerare

aspetti architetturali e addirittura facilitare la migrazione

a microservizi.

La capacità dell’indicatore CloudReady è tanto più vali-

da perché permette di valutare le proprie applicazioni, a

prescindere dallo specifico provider cloud. La posizione

strategica che assume CAST Highlight nella gestione dei

portfolio applicativi ha permesso a CAST di avviare delle

collaborazioni con advisor come BCG e con i maggiori

system integrator a livello globale.

Non vi sono dubbi sul fatto che il core IT debba avere un

ruolo preminente nel governare la priorità della migrazione

al cloud, anche se parti dell’organizzazione la pensano

diversamente, questo è un periodo di transizione dove si

potrebbero ribilanciare i pesi interni alle organizzazioni

in base alla speditezza e alla efficacia con cui avviene

la migrazione.

Purtroppo l’agreement standard include un NDA (non-di-

sclosure agreement) che impedisce a CAST di condividere

i nomi dei clienti che usano CAST Highlight e l’indicatore

CloudReady. Ciononostante, possiamo concludere facendo

riferimento alla fonte autorevole per quanto anonima, di un

CIO di un gigante dell’aeronautica: “Avevamo già tutti i

motivi per rispondere alla domanda ‘Perché il cloud?’ ma

non avevamo informazioni concrete sul ‘cosa’ e sul ‘come.’

Grazie all’adozione di CAST Highlight come strumento di

analisi iniziale e di monitoraggio, abbiamo avuto modo di

osservare un’accelerazione significativa del passaggio al

cloud, basata sui parametri oggettivi delle applicazioni,

includendo quanto facilmente e con quali ricadute queste

possono essere portate su IaaS e/o su PaaS”.

Overview strategica della mappa del portfolio applicativo: sull’asse verticale il business

impact su quello orizzontale la Cloud Readiness