Secondo alcune caute stime, entro
il 2015 saranno in uso attivo oltre
10 miliardi di dispositivi elettronici
personali, la stragrande maggio-
ranza dei quali sarà mobile e con
accesso al web. Si aprono quindi
nuove frontiere per il cyber crime,
che ormai si muove in modo sem-
pre più sofisticato, commisurando
gli sforzi in base al valore dei dati
presi di mira e agendo spesso in
modo tale che i bersagli non si ac-
corgono neppure di essere sotto
attacco. Le moderne tecniche di
evasione avanzata (AET), infatti,
sono in grado di oltrepassare le
soluzioni di sicurezza poste a pro-
tezione dei network senza lasciare
traccia. La prima azienda a dare un
nome a questo modus operandi è
stata StoneSoft, acquisita l’estate
scorsa da McAfee, parte di Intel
Security, interamente controllata
da Intel Corporation.
L’UNIONE FA LA FORZA
“Le evasioni del monitoraggio di
rete non si limitano a qualche caso
isolato - sottolinea
Emilio Turani
,
regional director network Italia e
Una
visione univoca
della sicurezza
I confini tra sicurezza hardware e software scompaiono grazie all’integrazione tra le tecnologie
Intel, McAfee e StoneSoft, ormai conclusa.
Grecia di McAfee, già country ma-
nager per l’Italia, Grecia e Svizzera
italiana di StoneSoft. Le possibili
combinazioni per evadere i siste-
mi IDS/IPS di fatto sono infinite.
StoneSoft ha messo a punto una
piattaforma in grado di fronteggia-
re al meglio le tecniche AET che,
dopo l’acquisizione, in pochi mesi
è stata integrata in maniera traspa-
rente nella McAfee Comprehensive
Threat Protection”. Tassello fon-
damentale della strategia McA-
fee Security Connected, McAfee
Comprehensive Threat Protection,
quindi, è ora in grado di collegare
e condividere l’intelligence delle
minacce con i flussi di lavoro at-
traverso endpoint, rete e cloud.
“Grazie all’integrazione delle tec-
nologie Intel, McAfee e StoneSoft
- evidenzia
Marco Rottigni
, senior
security specialist di McAfee Italia
- il nostro approccio alla sicurezza
è veramente olistico, va dall’intel-
ligenza integrata nei processori ai
layer software a difesa della rete
e degli endpoint”.
“In questo modo - conclude Turani
- siamo in grado di disegnare una
cyber defence costruita intorno
alle specifiche esigenze di qual-
siasi organizzazione: la sicurezza
diventa quindi una leva strategica
di successo, essendo in grado di
fornire una visione d’insieme di
tutti i processi, sia dal punto di
vista delle potenzialità che delle
criticità”.
R.C.
Emilio Turani, regional director network
Italia e Grecia di McAfee
AXIS CONTINUA AD AMPLIARE L’OFFERTA
A fine marzo Axis ha annunciato dieci nuovi modelli
nella sua gamma completa di telecamere a cupola
fisse – le nuove serie AXIS Q35 e AXIS P32 e due
nuovi arrivi nella serie AXISP33.
Insieme, orono la massima
versatilità per tutti i sistemi di
videosorveglianza: da quelli di
fascia alta a quelli formati da nume-
rose telecamere, grazie alla qualità
video HDTV con zoom e messa a fuo-
co in remoto. Ad aprile, inoltre Axis ha
annunciato sette nuove telecamere bullet
e la sua prima telecamera con risoluzione 4K.
41
giugno 2014
MICROSOFT TUTELA LA PRIVACY
NEL CLOUD, PAROLA DI UE
L’associazione Article 29 Working Party, che rap-
presenta 28 agenzie nazionali per la protezione
dei dati in Unione Europea, ha determinato, dopo
un’attenta revisione, che i contratti Microsoft sti-
pulati per i servizi cloud aziendali soddisfano gli
elevati standard per la privacy imposti dai regola-
menti europei sulla tutela dei dati. In particolare, le
tecnologie e i servizi Microsoft che hanno ottenuto
tale riconoscimento sono Microsoft Azure, O¦ce
365, Microsoft Dynamics CRM e Windows Intune.
Microsoft è la prima (e al momento l’unica) azienda
a ricevere questo riconoscimento.