PERCHÉ
LEGGERLI
Letture
PERCHÉ
LEGGERLI
Giuseppe Lavenia
Internet e le sue dipendenze
FrancoAngeli, 2012 – euro 17,00 – 134 pagine
Dal coinvolgimento alla psi-
copatologia il passo è più bre-
ve di quanto possa sembrare.
E’ questo il tema affrontato dal-
l’autore, che evidenzia come
Internet possa diventare uno
strumento attraverso cui si
possono attivare vere e proprie
dipendenze.
Oggi infatti l’identità delle
persone è sempre più imper-
niata sull’uso del web: internet,
smartphone, social network,
blog, chat sono tutti strumenti di cui non si può più fare a
meno, che consentono di sperimentare nuovi modelli di re-
lazione con sé stessi e con gli altri che, però, possono de-
generare. Il rischio, più frequente di quanto si possa im-
maginare, è infatti quello di un superamento del confine
di sé che porta a innescare modalità patologiche di uti-
lizzo e di rapporto con Internet. Le infinite funzioni e le ap-
plicazioni offerte dal web suscitano condizioni particola-
ri e soggettive negli utenti, accomunati da una dis-perce-
zione del tempo e dello spazio che possono alterare i sen-
si e le capacità, fino a sviluppare vere e proprie patolo-
gie. Tali disturbi sono stati definiti web dipendenze perché
caratterizzati da aspetti propri dei comportamenti di di-
pendenza. Analizzando come sono cambiati i meccani-
smi di comunicazione con l’avvento di Internet l’autore in-
daga i nuovi bisogni psicologici e relazionali che stanno
emergendo, evidenziando se e come questi possano es-
sere soddisfatti dai modelli di interazione web-based.
Perché leggerlo?
Tratteggiando i risvolti psicologi-
ci dell’era virtuale il libro rappresenta un utile strumen-
to di supporto per medici, psicologi, educatori, insegnanti,
genitori, e, più in generale, tutti coloro che vogliono ca-
pire l’impatto psicologico e comportamentale degli stru-
menti digitali sulla vita quotidiana. Un contributo im-
portante per la valutazione e la diagnosi dei disturbi cor-
relati a Internet, con una selezione degli approcci te-
rapeutici più avanzati oggi disponibili che aiutano af-
frontare quei disturbi.
Massimo Durante, Ugo Pagallo
Manuale di informatica giuridica e diritto delle
nuove tecnologie
Utet Giuridica, euro 33,00 – 533 pagine
‘Dilemma digitale’ è diven-
tata un’espressione-simbolo
per indicare il conflitto tra
l’esigenza di non limitare la
diffusione dell’informazione
digitale e quella – contrap-
posta – di assicurare in modo
adeguato la sua regolamen-
tazione.
Le rivoluzione informatica sta
di fatto mutando alla radice
principi, concetti e istituti giu-
ridici consolidati, produ-
cendo fenomeni del tutto nuovi. Sul piano delle infrastrut-
ture, si tratta di reti, internet e web, con gli sviluppi
dell’intelligenza e degli agenti artificiali, oltre alle appli-
cazioni e alla robotica.
Sul piano del diritto positivo, il riferimento va alle differenze
che emergono nei vari settori interessati, come privacy e
copyright digitali, diritto penale dell’informatica e infor-
matica forense, amministrazione digitale e processo in-
formatico, sicurezza e commercio elettronico.
Sul piano sociale, infine, si pensi alle ricadute dei social
network, alle nuove licenze creative commons per la di-
stribuzione dell’informazione e della cultura, ai temi della
trasparenza, della libertà di espressione on-line e dell’open
data…
Temi estremamente complessi che nel libro vengono in-
dagati da un pool di autori altamente qualificati che par-
tono da punti di osservazione differenti, per dare una pa-
noramica il più completa possibile.
Il tema di fondo è cercare di capire se la pervasività dei
nuovi strumenti digitali comporti la necessaria elabora-
zione di nuovi diritti o nuove libertà costituzionali o se
invece sia sufficiente adattare gli strumenti esistenti alle
nuove realtà.
Perché leggerlo?
Il volume dà spazio a un dialogo a
più voci nato dalla convinzione di fondo che siano ne-
cessarie competenze diverse per riuscire a interpretare i
processi in corso, tenuto conto che siamo solo all’inizio di
una rivoluzione epocale.
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office automation
maggio 2012