Una sola mano per il controllo degli smartwatch
Allo studio un sistema che permette di controllare il dispositivo muovendo le dita della stessa mano che lo indossa. Diverse le applicazioni, a partire dall'ambito sanitario.
Un gruppo di ricercatori della Carnegie Mellon University ha studiato un modo per controllare gli smartwatch con la stessa mano che li indossa sfruttando il giroscopio e l'accelerometro integrati nel dispositivo. Per lo studio è stato utilizzato un normale modello venduto al pubblico che, attraverso tecniche di machine learning, è arrivato al riconoscimento di cinque gesture: pinch, tap, rub, squeeze e wave.
Nel dettaglio lo studio è stato condotto su dieci persone rivelando un accuratezza dell’87% nella rilevazione dei movimenti tramite i sensori integrati nello smartwatch, ma le previsioni sono di arrivare almeno al 95% per una eventuale versione commerciale del sistema.
Dal punto di vista puramente applicativo si pensa invece che la metodologia basata sulla combinazione di machine learning e sensori potrebbe essere indirizzata all’ambito sanitaria per permettere il controllo a pazienti affetti da patologie a livello neurologico che ne limitano i movimenti oppure, più semplicemente, per controllare vari dispositivi fino ad arrivare alle applicazioni di realtà aumentata.